quoto, oltrettutto non vedo argomenti su cui scandalizzarsi in quanto le prime frasi stampate sono: Questo libro è un opera di fantasia. Personaggi e luoghi citati sono invenzioni dell'autore e hanno lo scopo di conferire veridicità alla narrazione. Qualsiasi analogia con fatti, luoghi e persone, vive o scomparse, è assolutamente casuale.
Se qualcuno o qualche istituzione contesta gli argomenti, che già di per se l'autore definisce frutto della propria fantasia, dicendo che sono falsità, scusate ma sono persone con la coda di paglia.
Chissà forse ha destato tanto scalpore e tante polemiche perchè alla fine per quanto possa essere fantasioso, forse, un piccolo fondo di verità nel libro c'è sul serio.