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Giovani D'oggi


eddie_sten

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i figli sono il frutto della generazione di "mezzo", quella degli attuali 40enni...

 

se una colpa bisognerebbe trovarla, forse è da ricercare in loro; magari venendo da un'educazione più ferrea è normale poi ritrovarsi ad essere più lassisti quando si è genitori, il 13enne che sta fuori di casa ogni sera dal lunedì alla domenica è da imputarsi a chi glielo lascia fare, non a chi lo fà ( almeno in parte )

 

 

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Lecce/ Insegnante si fa toccare il sedere.

 

Un filmato in cui si vede una professoressa, con parte della schiena nuda e con l'elastico della biancheria intima in primo piano, accerchiata da tre ragazzini che la palpeggiano. Il video, già pubblicizzato sul portale Youtube, sarebbe stato girato in una scuola privata di Lecce. circa un anno fa.

 

Dei minorenni, uno le cinge la vita e gli altri due le palpano il sedere portando le mani all'interno dei pantaloni della donna. I volti dei protagonisti, del docente e degli studenti, sono tutti ben visibili.

 

Il sostituto procuratore di Lecce, Maria Cristina Rizzo, ha aperto un fascicolo d'inchiesta. Il video - registrato con un telefonino - è stato acquisito dai carabinieri per accertare se vi siano stati dei comportamenti da sanzionare. Anche il Provveditorato ha aperto un'inchiesta.

 

Quest'anno la professoressa di matematica ha cambiato scuola; da ottobre insegna in un altro istituto e si dice scandalizzata per quello che è accaduto. Non accetta insinuazioni, e anche di fronte a immagini che a tratti appaiono quasi inequivocabili, si difende sostenendo che lo hanno fatto a sua insaputa.

 

Intervistata da Repubblica, la prof racconta cosa accadde quella mattina: "Hanno simulato: ecco cos'è successo, una vera e propria simulazione. Non appena ho capito quello che stava succedendo, li ho scacciati e sono corsa dal preside per chiedergli di convocare i genitori. C'era una gran confusione attorno alla cattedra; non mi ero accorta che qualcuno stava riprendendo la scena con il videofonino: se l'avessi visto l'avrei sbattuto contro il muro quel delinquente e avrei fatto in diecimila pezzi il telefonino". L'insegnante si giustifica anche dicendo di essersi rivolta al preside della scuola: "Sono andata dal preside e credo che lui abbia preso dei provvedimenti contro quei ragazzi.

 

video

 

Ma come fa a dire che non se ne accorgeva? :rotfl:

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