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Linus E Le Foglie Morte...


Brooklyn

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Sono andato sul blog di Linus a rileggermi il dibattito con il Dj Cerla, e sinceramente devo leggermente ricredermi..

Io sto e starò finchè campo dalla parte di Cerla, ma l'argomentazione non mi è piaciuta per niente..ma che c***** c'entra l'11 settembre?? I brani più pompati son venuti fuori dopo, non prima...anzi prima la dance era anche meno energica..

E poi il fatto che abbia iniziato con la storia dell'ex dipendente della Time non mi convince...ora, se Deejay ha deciso di farla finita con questo genere è anche perchè si appoggiava al 90% ai prodotti della time, belli o brutti che fossero, che nel 2001-2002 facevano cose spesso uguali e monotone. Io la time l'attacco ora come ora perchè non è stata di larghe vedute, promuoveva dischi spesso fotocopia...opinione personale.

 

Dal canto suo Linus si è letteralmente dimenticato della pirateria, o meglio l'ha solo citata ma non ha detto che è stata la causa diretta di questo stop..all'inizio degli anni '90 quasi tutti i discografici odiavano la dance, ma quando si son resi conto che vendeva nessuno ha più aperto bocca, anzi ne è venuto fuori quello che tutti sappiamo.

La stessa cosa a partire dal 2001-2002...mancano le entrate e si preferisce boicottare tutto, prima passando all'house (che però nè guadagna nè perde, rimane stabile con dischi da 2000 copie che hanno il traino dei club), poi filoamericanizzando l'Italia con la scoperta dell'hip hop (questo vende)... Fa niente se in giro ci sono CAPOLAVORI del calibro di Tiesto, Prezioso e Lybex, Sanchez, Infernal, Gigi, Molinaro...si tira in ballo la scusa della qualità e della finezza e si mette soltanto Bobsinclar e certe altre fogne frenchouse...

 

Ultima cosa: Linus ammette che il ritorno della dance di massa è improbabile ma "chi lo sa..mai dire mai"..questa è una presa per il c.ulo a tutti i più accorti, visto che lui è comanda la radiofonia e in parte le tendenze musicali in Italia...il mai dire mai e il chi lo sa se li può rimangiare come il nome della sua radio.

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e sul fatto di quanto Linus possa percepire l'effettivo interesse della gente sulla "dance" lo testimania perfettamente questa sua frase:

"Tutto mi aspettavo dalla vita tranne che parlando di dance avrei ricevuto così tanti commenti e, soprattutto, così appassionati."

ecco, è questo il punto.

lui NON si rende conto. beata ignoranza

chieda ad Albertino quante email o fax di approvazione ha ricevuto durante le puntate del "deejay time vintage"; vada ogni tanto a qualche serata di "revival anni 90" per rendersi conto di quanto sia "acqua passata"...

 

Quoto, purtroppo... :cry:

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La stessa cosa a partire dal 2001-2002...mancano le entrate e si preferisce boicottare tutto, prima passando all'house (che però nè guadagna nè perde, rimane stabile con dischi da 2000 copie che hanno il traino dei club), poi filoamericanizzando l'Italia con la scoperta dell'hip hop (questo vende)... Fa niente se in giro ci sono CAPOLAVORI del calibro di Tiesto, Prezioso e Lybex, Sanchez, Infernal, Gigi, Molinaro...si tira in ballo la scusa della qualità e della finezza e si mette soltanto Bobsinclar e certe altre fogne frenchouse...

Quoting...

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Sono andato sul blog di Linus a rileggermi il dibattito con il Dj Cerla, e sinceramente devo leggermente ricredermi..

Io sto e starò finchè campo dalla parte di Cerla, ma l'argomentazione non mi è piaciuta per niente..ma che c****** c'entra l'11 settembre?? I brani più pompati son venuti fuori dopo, non prima...anzi prima la dance era anche meno energica..

 

Non sono proprio d'accordo, io invece nel passaggio sull'11 settembre ci ho trovato un pò di coerenza e veridicità...

voglio dire che la gente anche se non sembra risente di tutto quello che gli capita intorno, influenza il modo di pensare di ciascuno, le azioni... figuriamoci se non la musica, che è forse una delle "cose" che più possono esprimere come ci si può sentire in certi momenti.

 

A mio avviso era un pò difficile che la gente volesse sentire ALLA RADIO tante, troppe canzoni tipo dragostea din tei per dire forse il più pompato dall'11-9-2001 a oggi, l'atmosfera generale che si respirava a mio avviso non lo permetteva...

IN DISCOTECA è diverso, li ci si va per divertirsi e dimenticarsi del resto... infatti han proliferato Time to rock e le altre di gabry ponte e di altri autori che pompavano di brutto, però alle radio, eccezion fatta per deejay e discoradio e poche altre, la dance stava progressivamente calando:

io ricordo che senza andare troppo indietro (5-6 anni) fa accendevo la radio il sabato sera e sentivo qualcosa di dance pure su radio Number one...

 

Poi non so quanto prima la dance fosse meno energica... non mi sembra che Bla bla bla e Up& Down siano meno energiche di Dragostea o Geordie...

 

 

sul resto del discorso son d'accordo... Dj cerla forever!

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Fate voi che Albertino durante una puntata di SCIAMBOLA è arrivato a definire il brano SUPER dicendo che si vergognava di aver fatto quel disco, che è il suo scheletro nell'armadio e che, risentendolo dopo tanto tempo, gli sembrava come rivedere una foto del passato in cui si è venuti male...

 

E' pazzesco.

E' tutto quello che risco a dire.

 

Credo che i due fratelli di Molfetta bevano qualcosa di molto forte ultimamente.

Cambiare gusti va bene (ma neanche tanto,visti dove son arrivati)...ma arrivare al punto di rinnegare e sputare sul passato questo no,NON GLIELO CONCEDO.

 

:(

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  • 4 years later...

 

Ultima cosa: Linus ammette che il ritorno della dance di massa è improbabile ma "chi lo sa..mai dire mai"..questa è una presa per il c.ulo a tutti i più accorti, visto che lui è comanda la radiofonia e in parte le tendenze musicali in Italia...il mai dire mai e il chi lo sa se li può rimangiare come il nome della sua radio.

 

"chi lo sa..mai dire mai".. :quipy:

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