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Torna La Deejay Parade!


Maurizio87

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Guys, condivido in parte il malumore generale per le new entry nonostante non sappia più da anni cosa sta funzionando e cosa no in Italia (se mi baso su quello che sento nei locali qui mi aspetterei una classifica raggetone ma vabbè). Ad ogni modo oggi l'influenza che ha la deejay parade è minima e la classifica non svolge più quel ruolo cruciale nel panorama discografico italiano che aveva fino a vent' anni fa. Un tempo quello che suonava Albertino era legge e orientava il mercato in maniera clamorosa e chiunque si sarebbe tagliato un braccio pur di avere il suo pezzo in cima alla deejay parade. Oggi ha più una funzione "amarcord" e il tardivo ingresso di Bang My Head non influisce in alcun modo sulla popolarità del pezzo... Credo che con questa libertà assoluta da qualsiasi vincolo discografico-industriale Albertino possa definitivamente ricreare un prodotto di qualità che, sdoganato sugli opportuni canali multimediali (mi spiace ma oggi la sola FM non basta più, ne bastano i podcast sul network della rado), debba puntare a rifondare nei giovani italiani la passione per questo mondo. Oggi il panorama edm europeo vede le sole figure di Federico Scavo e Benny Benassi come italiani attivi e questa tendenza va radicalmente invertita.

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Guys, condivido in parte il malumore generale per le new entry nonostante non sappia più da anni cosa sta funzionando e cosa no in Italia (se mi baso su quello che sento nei locali qui mi aspetterei una classifica raggetone ma vabbè). Ad ogni modo oggi l'influenza che ha la deejay parade è minima e la classifica non svolge più quel ruolo cruciale nel panorama discografico italiano che aveva fino a vent' anni fa. Un tempo quello che suonava Albertino era legge e orientava il mercato in maniera clamorosa e chiunque si sarebbe tagliato un braccio pur di avere il suo pezzo in cima alla deejay parade. Oggi ha più una funzione "amarcord" e il tardivo ingresso di Bang My Head non influisce in alcun modo sulla popolarità del pezzo... Credo che con questa libertà assoluta da qualsiasi vincolo discografico-industriale Albertino possa definitivamente ricreare un prodotto di qualità che, sdoganato sugli opportuni canali multimediali (mi spiace ma oggi la sola FM non basta più, ne bastano i podcast sul network della rado), debba puntare a rifondare nei giovani italiani la passione per questo mondo. Oggi il panorama edm europeo vede le sole figure di Federico Scavo e Benny Benassi come italiani attivi e questa tendenza va radicalmente invertita.

condivido tutto... il concetto di classifica non è più quello di un tempo e già era mutato quando la djp finì nel 2004... con le nuove tecnologie ognuno ascolta ciò che gli pare in qualsiasi momento, e l'unica classifica che può avere un fondo di verità è quella di vendite.. il concetto di "classifica dei più ballati in discoteca" non esiste più, perchè come hai detto bene il raggaeton sembra prendere tristemente il sopravvento.. quindi spero che alba dia una ventata di freschezza all'appiattimento pop di questi ultimi tempi, come ha rischiato con drinkee e the horns spero faccia lo stesso con altri pezzi.. non è facile perchè ovviamente discostarsi troppo da ciò "che tira" fa peggiorare la situazione..

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Guys, condivido in parte il malumore generale per le new entry nonostante non sappia più da anni cosa sta funzionando e cosa no in Italia (se mi baso su quello che sento nei locali qui mi aspetterei una classifica raggetone ma vabbè). Ad ogni modo oggi l'influenza che ha la deejay parade è minima e la classifica non svolge più quel ruolo cruciale nel panorama discografico italiano che aveva fino a vent' anni fa. Un tempo quello che suonava Albertino era legge e orientava il mercato in maniera clamorosa e chiunque si sarebbe tagliato un braccio pur di avere il suo pezzo in cima alla deejay parade. Oggi ha più una funzione "amarcord" e il tardivo ingresso di Bang My Head non influisce in alcun modo sulla popolarità del pezzo... Credo che con questa libertà assoluta da qualsiasi vincolo discografico-industriale Albertino possa definitivamente ricreare un prodotto di qualità che, sdoganato sugli opportuni canali multimediali (mi spiace ma oggi la sola FM non basta più, ne bastano i podcast sul network della rado), debba puntare a rifondare nei giovani italiani la passione per questo mondo. Oggi il panorama edm europeo vede le sole figure di Federico Scavo e Benny Benassi come italiani attivi e questa tendenza va radicalmente invertita.

 

 

 

 

Considera che Radio Deejay è una delle emittenti più ascoltate d'Italia e per questo una certa influenza sul mercato musicale la ha. Non solo musicale ma anche mediastico vedi La Pina a Pechino Express e Platinette tra Barbara d'Urso e Ballando con le Stelle.

Prima che ritornasse la classifica era un caos generale dove si c'erano canzoni che riuscivano a scalare anche le vette della Hit Parade ma oltre quella dozzina di successi dance all'anno non si sapeva proprio come orientarsi. Ma con la classifica si è ritornati ad un riordino pertanto anche pezzo entrati per poco tempo tipo EX sono la bussola che ci orienta nella direzione giusta.

Se ancora oggi non ci fosse stata la Deejay Parade non avremmo mai conosciuto Soffi Tukker , Ex , 99souls e Willy Williams. Su quest'ultimo se non avesse avuto il traino della Classifica Ufficiale se lo sarebbe sognato il teatro dell' Ariston !

Sul fatto che la dance scarseggia se vedi il post sull'ultima classifica ufficiale ho stilato un elenco di canzoni del momenti vedi per es. Aronchumpa , Peppe Alberti e Fabricarion . . . . di dance ce ne sta tantissima !

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Prima che ritornasse la classifica era un caos generale dove si c'erano canzoni che riuscivano a scalare anche le vette della Hit Parade ma oltre quella dozzina di successi dance all'anno non si sapeva proprio come orientarsi. Ma con la classifica si è ritornati ad un riordino pertanto anche pezzo entrati per poco tempo tipo EX sono la bussola che ci orienta nella direzione giusta.

dave, quello che intendevo dire é che se una classifica può servire a "riordinare" la programmazione di una radio importante come radio deejay (ma che, come tutte le altre radio, sta inesorabilmente vivendo un periodo storico molto complesso in termini di ascolti) di certo non influenza più in alcun modo il mercato musicale.

 

 

Considera che Radio Deejay è una delle emittenti più ascoltate d'Italia e per questo una certa influenza sul mercato musicale la ha. Non solo musicale ma anche mediastico vedi La Pina a Pechino Express e Platinette tra Barbara d'Urso e Ballando con le Stelle.

Se 20 anni fa mi poteva far incazzare il trattamento riservato ad un brano come questo al quale non bastò neanche far parte della colonna sonora di uno dei film stupidi di Cecchi Gori per emergere nel mercato discografico di allora oggi l'apparizione o meno di un pezzo nella deejay parade è del tutto ininfluente in termini di successo dello stesso. Oggi la musica si ascolta in playlist e la radio non ha più i mezzi tecnici per stare al passo con la rivoluzione musicale che stiamo vivendo, se 20 anni fa registravamo su cassettina le nostre canzoni preferite su un programmazione di 50/60 canzoni ogni trimestre oggi con la consacrazione dello streaming musicale TUTTI hanno accesso a oltre 40milioni di brani e cosa è di tendenza o no (purtroppo) lo decidono le label. Se la musica in radio ha cavalcato egregiamente l'introduzione sul mercato delle musicassette e del tasto "rec" e ha retto all'onda durto mp3-CDR, è evidente come l'era dei social l'abbia messa in seria difficoltá relegandola ad un ruolo di spettatore non pagante. Per quel poco che ho ascoltato la radio italiana durante il mio ultimo rientro in Italia a Natale ho notato un po' per tutte le frequenze che ho storicamente memorizzato in auto un secco distaccamento dal mondo musicale con un incredibile aumento dei momenti "talk", dalla semplice cronaca a veri e propri dibattiti di parte sui fatti più o meno di attualità. Già il fatto che tu abbia citato Platinette, Barbara D'Urso e Ballando con le Stelle la dice lunga sullo stato di salute delle radio italiane.

 

 

Sul fatto che la dance scarseggia se vedi il post sull'ultima classifica ufficiale ho stilato un elenco di canzoni del momenti vedi per es. Aronchumpa , Peppe Alberti e Fabricarion . . . . di dance ce ne sta tantissima !

Infine io non ho mai detto che la dance scarseggi, anzi vista l'affluenza di gente a festival quali tomorrowland o UMF credo che questo sia un momento d'oro per la edm europea (e intendo roba di qualità, non certo aronchupa) che da un po' di anni a questa parte è stata definitivamente sdoganata anche nel continente americano. Mi stavo lamentando della mancanza di interpreti italiani in questo particolare momento storico.

 

 

Se ancora oggi non ci fosse stata la Deejay Parade non avremmo mai conosciuto Soffi Tukker , Ex , 99souls e Willy Williams. Su quest'ultimo se non avesse avuto il traino della Classifica Ufficiale se lo sarebbe sognato il teatro dell' Ariston !

non è affatto vero... io non ne consoco mezza ma vedo da dancedirectory che sono tutte in calssifica da prima che la deejay parade riaprisse i battenti, tralasciando che ospiti e scaletta delle serate di san remo sono giá concordate da mesi considerati i contratti milionari he devono essere firmati.

Ad ogni modo hai idea di quanti follower twitter/youtube abbia Willy Williams? Tu davvero pensi che la label che gli pubblica i brani ha bisogno della numero uno della deejay parade?

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Hai ragione da vendere. Io ho sempre pensato (e continuo a pensarlo ancora adesso) che dalla chiusura della djp prima e del djt poi, Albertino abbia faticato non poco a trovare una sua identità radiofonica. I vari esperimenti di Sciambola, Asganaway, 50 songs & figli, sono la prova che per anni Alba ha tentato di fare questo e quello senza riuscire mai ad incidere come ai vecchi tempi. Il ritorno della djp è una bellissima notizia perché permette ad Albertino di tornare a fare quello che sa far meglio, e io ne sono felicissimo. Purtroppo però, sono passati 12 anni...troppi...e si sente.

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Hai ragione da vendere. Io ho sempre pensato (e continuo a pensarlo ancora adesso) che dalla chiusura della djp prima e del djt poi, Albertino abbia faticato non poco a trovare una sua identità radiofonica. I vari esperimenti di Sciambola, Asganaway, 50 songs & figli, sono la prova che per anni Alba ha tentato di fare questo e quello senza riuscire mai ad incidere come ai vecchi tempi. Il ritorno della djp è una bellissima notizia perché permette ad Albertino di tornare a fare quello che sa far meglio, e io ne sono felicissimo. Purtroppo però, sono passati 12 anni...troppi...e si sente.

vero... più che altro nel giro di un anno fu doppio l'errore: ma se la fine della djp ci poteva stare in quel periodo, un grande errore fu litigare con giuseppe nel 2005 e quindi far finire anche il dj time. con l'ingresso in pianta stabile di giuseppe nel 98 il dj time riusci per altre 4-5 stagioni ad essere un importante punto di riferimento radiofonico e il calo di ascolti non era dovuto solo alla concorrenza ma anche alla scarsa qualità musicale rispetto alla fine degli anni 90. far fuori giuseppe non avrebbe migliorato la situazione. sicuramente linus ci mise del suo: ricordo benissimo che, parlando della fine della djp, disse che "il concetto di classifica non è più quello di una volta"..( però la 50 songs rimase)..mentre riguardo a giuseppe disse "volevamo dare più spazio alla musica", altra balla perchè anche con giuseppe la musica era sempre il fulcro del dj time.. secondo me l'errore più grande fu di linus: spinse alba a cambiare format perchè stava perdendo ascolti, ma ovviamente peggiorò la situazione perchè non è detto che un bel programma debba essere per forza il più ascoltato.. si può anche arrivare secondi o terzi o quarti... e infatti, se vi ricordate, appena finita la djp il sabato facevano la replica di dance revolution che sicuramente faceva meno della metà degli ascolti della djp.. una cosa senza senso.

il fatto che siano passato 12 anni si sente si.. ma col ritorno di fargetta in radio era una cosa naturale anche il ritorno della djp, d'altronde mettere 25 canzoni random per un ora (in 50dance) non aveva senso..

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