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mauro742

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Everything posted by mauro742

  1. Questo l'ho capito...puoi sintetizzare qualche punto che lo rende così antipatico?
  2. Io non lo conosco ma a quanto pare non ti è per nulla simpatico...come mai?
  3. Questo è l'unico forum dove possono postare anche i non registrati....
  4. Grazie a tutti Ora vado a dormire..domani mattina sveglia alle 5! A mercoledì prossimo!! Mauro
  5. ...per una settimana perchè sono in gita a Praga Ci sentiamo mercoledì prossimo Mauro
  6. mauro742

    Ora Basta

    Dopo quello che ho letto in queste due ultime discussioni sul Papa dichiaro chiusa la questione Rohypnol/Geppo. L'utente è stato bannato d questa community.
  7. Ieri ho guardato 2 minuti di uomini e donne per puro caso....mi è bastato!
  8. UNO SPAM PERICOLOSO ------------------- Gli utenti Internet italiani stanno sperimentando in questi giorni un assalto di truffe via email (email phishing) come mai prima. Gli osservatori di settore e le rilevazioni di SalvaPC confermano peraltro anche per l'Italia un aumento consisente dello spam ingannatore e truffaldino. I CASI PIU' FREQUENTI --------------------- Oltre al citato caso dell'email Poste.it (vedi SalvaPC News n. 104) da diversi giorni stanno circolando nuovi avvisi che appaiono in tutto e per tutto confezionati per trarre in inganno gli utenti di PayPal.com, il celebre servizio transattivo. Ancora una volta sono email di vario formato e grafica pensate per ingannare: appaiono infatti spedite da PayPal e di PayPal sembrano essere i link forniti al loro interno. Tutto falso: cliccando su quei link si approda a pagine web che hanno solo l'apparenza di quelle di PayPal e possono indurre l'utente ad inserirvi i propri dati di accesso o altre informazioni sensibili. Se cio' accade, quei dati finiscono immediatamente in mano dei truffatori. Aumentano poi i tentativi di phishing che sfruttano i nomi di servizi celebri, come quelli offerti da certi istituti di credito italiani ed europei. Cio' significa che un'email truffaldina puo' essere mascherata da comunicazione ufficiale di pressoche' qualsiasi servizio finanziario e transattivo offerto online. CHI E' LA VITTIMA POTENZIALE ---------------------------- Sono in primo luogo gli utenti registrati presso siti di commercio elettronico o servizi web che trattano anche dati finanziari e carte di credito. Poiche' hanno un rapporto diretto con i vari PayPal, Ebay, Poste.it e gli altri autorevoli siti tirati in ballo dai truffatori, questi utenti sono i primi a poter cadere nelle email truffa. Cio' accade non solo perche' talvolta ricevono comunicazioni via email dai servizi cui sono iscritti ma soprattutto perche' lo spam truffaldino generalmente parla di problemi di database, dati cancellati oppure azioni dolose ai danni dell'account dell'utente e dei suoi soldi e transazioni. Tutto questo suscita allarme nell'utente, che puo' quindi essere indotto ad abbandonare la giusta prudenza e ad agire d'impulso. COME RICONOSCERE IL PHISHING VIA EMAIL -------------------------------------- Tra le tante considerazioni che possono aiutare a identificare un'email truffaldina, due sono quelle piu' immediate. La prima sta nella consapevolezza che mai, per nessuna ragione, i piu' autorevoli siti di commercio elettronico invieranno via email una comunicazione come quelle spedite dai truffatori. Non richiederanno mai via email che una nuova password venga inserita o che vengano nuovamente forniti dati cancellati per errore o rubati, tutte eventualita' piu' volte individuate all'interno dello spam truffaldino. Questa consapevolezza deve indurre a ritenere del tutto fasulle email con questi contenuti anche se in apparenza spedite proprio dai siti di e-commerce con cui si hanno contatti e rapporti. La seconda e' piu' tecnico e riguarda l'analisi del messaggio. In un tipico messaggio di phishing, infatti, viene fornito un link per accedere ad una pagina dove inserire i propri dati. Una pagina che non si trova pero' sui server e sul sito legittimo ma su uno spazio web del tutto abusivo che nulla a che vedere con il nome millantato nell'email truffaldina. Per accorgersene e' generalmente sufficiente posizionare il cursore del mouse sulla frase linkata nell'email: in questo modo il software di posta elettronica consente di visualizzare quale collegamento si cela in verita' dietro quella frase, un collegamento che invariabilmente non coincide con quanto dichiarato nell'email. Allo stesso modo e' anche possibile salvare il collegamento ed incollarlo in un editor testuale, come notepad: saltera' immediatamente all'occhio che non si tratta di un link legittimo ma di un link ad un sito sconosciuto di cui diffidare. COME DIFENDERSI --------------- Lo spam commerciale tradizionale, cosi' come quello legato al phishing, in questi mesi sta diversificando ulteriormente i propri modelli distributivi, apparendo sempre diverso, utilizzando tecniche studiate per superare i filtri di sicurezza impostati da molti provider e utenti per tenere alla larga la cosiddetta "posta spazzatura". Questo significa che bisogna sempre tenere alta la guardia. Oltre a dotarsi laddove possibile di una mailbox protetta da un servizio antispam e' sempre necessario valutare con attenzione la natura e la tipologia di qualsiasi messaggio arrivi inatteso. Studiare l'email per stabilire se e' legittima o rappresenta un abuso e' questione di un attimo ma e' un attimo che puo' fare la differenza. ---------------------------------------------------------------------- SalvaPC News supplemento di Punto Informatico (http://punto-informatico.it) email: redazione@salvapc.com Url: http://salvapc.com/ ----------------------------------------------------------------------
  9. La discussione continua qui: http://forum.djp.it/index.php?showtopic=2214
  10. Le altri parti di questa discussione sono qui; fra parentesi il periodo di inizio della discussione: Parte 1 (Novembre 2004) Parte 2 (Gennaio 2005) Parte 3 (Fine Gennaio 2005) Parte 4 (Metà Febbraio 2005) Parte 5 (Inizio Marzo 2005)
  11. Le altri parti di questa discussione sono qui; fra parentesi il periodo di inizio della discussione: Parte 1 (Novembre 2004) Parte 2 (Gennaio 2005) Parte 3 (Fine Gennaio 2005) Parte 4 (Metà Febbraio 2005)
  12. Caro Amico, martedì 01/03/2005 inizierà la discussione prima al Senato e poi alla Camera del provvedimento (ddl numero 7/2005) che comprende anche alcune modifiche della legge voluta dal Ministro Urbani che ha reso la condivisione dei file coperti dal diritto d'autore (musica, video...) un reato punibile con un massimo di 4 anni di galera anche qualora l'illecito fosse stato fatto senza fine di lucro e per uso personale. Entro 60 giorni il provvedimento potrà diventare legge dello Stato. Gli utenti di Internet hanno chiesto ai parlamentari di trasformare questo reato in illecito amministrativo. Cercherò di spiegarti brevemente ed in maniera semplice cosa realmente significhi questa richiesta. Innanzitutto ti faccio notare che la migliore tradizione del pensiero giuridico ha sempre ritenuto che la repressione penale debba essere riservata alla tutela di quei valori e di quei beni reputati fondamentali per la conservazione della pace sociale e nei soli casi in cui ogni altro rimedio (in particolare quelli civili ed amministrativi) sia risultato del tutto inutile. Alla luce di questo appare, perciò, sproporzionato perseguire con sanzioni penali chi tiene una condotta che non desta allarme sociale e la cui pericolosità si può ben dire prossima allo zero. Infatti, la pacifica convivenza sociale non è certo turbata dalla pratica dello scambio di file musicali o video per giunta gratuitamente e per uso personale. Mi sembra onestamente decisamente più dannosa, per il sistema economico e sociale del Paese, la pratica della falsificazione dei bilanci dei gruppi societari, come dimostrano ampiamente le recenti vicende della Parmalat e della Cirio eppure le Camere hanno ritenuto, nel 2002, che fosse opportuno - vista la bassa offensività del reato di falso in bilancio - "derubricare" il reato: da delitto a contravvenzione (cfr. il nuovo testo dell'art. 2621 cc). Oggi, al contrario, si discute se punire come reato delittuale - cioè come reato grave - la condivisione dei file musicali e non. A parte l'evidente sproporzione di trattamento tra chi falsifica un bilancio ed un ragazzino intento ad ascoltare gratis la musica del suo cantante preferito non posso non essere preoccupato dallo spreco di risorse dello Stato (forze di polizia e magistratura del ramo penale) per la repressione di una condotta sostanzialmente inoffensiva e questo proprio in un periodo in cui addirittura la Camorra organizza manifestazioni di protesta in piazza a sostegno dei propri affiliati. Per comprendere l'aggravio di lavoro che si riverserebbe sulle forze dell'ordine (che a mio parere dovrebbero essere destinate a combattere una criminalità sempre più aggressiva e pericolosa) osserviamo che per applicare la sanzione penale indipendentemente da se verrà applicata una semplice multa o saranno comminati degli anni di galera occorre un'attività di accertamento del reato attraverso un processo - fosse anche un procedimento deformalizzato come quello per decreto penale - con conseguente impegno di risorse umane e finanziarie. Ciò significa acquisire da parte della Procura della Repubblica competente una notizia di reato da parte della polizia giudiziaria e/o degli altri soggetti preposti alla rilevazione delle violazioni; procedere alle comunicazioni all'indagato, anche ai fini della elezione di domicilio e della nomina di un difensore di fiducia; passare alla valutazione del fatto-reato esaminando la possibilità di procedere con decreto penale; emettere e notificare il decreto penale. Ed in caso di opposizione svolta contro il decreto penale dal condannato, predisporre le attività per il processo dibattimentale (con le lungaggini e con i costi umani e monetari che conosciamo). Passando ad esaminare, poi, l'efficacia - anche preventiva - della misura penale, occorre osservare che la relativa sanzione nei confronti dei minori diventa di difficile applicazione: sotto i 14 anni il soggetto non è imputabile (e dunque non è punibile); tra i 14 ed i 18 anni, il giudizio sulla condotta criminale del minore è attribuito alla competenza del tribunale dei minorenni, con ogni immaginabile conseguenza per la psiche del giovane (che verrebbe processato per nulla). I problemi sopra indicati - che non sono certo gli unici - cadrebbero automaticamente, con la semplice previsione di sanzioni amministrative, per l'applicazione delle quali sarà sufficiente un verbale di contravvenzione redatto dai funzionari preposti e contro il quale si potrà eventualmente fare opposizione dinanzi all'organo amministrativo competente. Ti ho inviato questa mail innanzitutto per comunicarti l'esistenza di questo decreto legge in discussione alle camere che potrebbe (pur mitigando le pene previste dalla legge voluta dal ministro Urbani) continuare a prevedere come penale un reato inoffensivo come quello di usufruire di qualche canzonetta senza corrispondere il salatissimo prezzo alle industrie discografiche. Se condividi la mia opinione e pensi anche tu sia il caso di chiedere ai nostri parlamentari di limitarsi alla previsione del semplice illecito amministrativo, evitando di sprecare le forze necessarie per perquisizioni, sequestri e processi sia pure con riti deformalizzati al solo scopo di perseguire semplici condivisori di musichette, allora ti chiedo di scrivere anche tu ai parlamentari del partito che pensi di votare alle prossime elezioni affinchè ascoltino anche la voce degli utenti e non solo quella dei discografici (gli indirizzi e-mail dei senatori puoi trovarli al seguente link http://www.senato.it/leg/14/BGT/Schede/Attsen/Sen.html mentre le e-mail dei deputati sono del tipo cognome_prima lettera del nome@camera.it ad es. l'indirizzo di Gennaro Esposito sarebbe esposito_g@camera.it ). Inoltre, se pensi che sia il caso di avvisare anche i tuoi amici, conoscenti o parenti affinché possano prendere le proprie contromisure facendo magari in modo di evitare di vedere il proprio figlio in una situazione veramente problematica allora puoi inviare anche a loro il testo di questa mail avendo però cura di copiare questo testo in una nuova mail, di mettere solo l'indirizzo della persona che vuoi avvisare del grave pericolo (mi raccomando una mail diversa per ogni conoscente, amico o parente che vuoi avvisare) e di mettere nella prima riga dopo la parola Caro il nome della persona a cui stai inviando l'avviso. MI RACCOMANDO crea una nuova mail per ogni persona a cui abitualmente scrivi delle e-mail. EVITA la semplice redirezione della mail ricevuta e non scrivere a sconosciuti. Non violare le regole che ogni forum o newsgroup si è dato
  13. task manager e le finistre spariscono in un secondo
  14. mauro742

    Cccc

    E' stato disattivato. Mauro
  15. Ho corretto tutti gli errori. Grazie per la segnalazione Mauro
  16. Vo ricordo i link alle altre parti di questa enorme discussione: Parte 1 Parte 2 Parte 3
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