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beppeTrance86

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  1. Lo so, ho solo visto che nella "purificazione" si è passati da nominare brani trash a veri disconi. Ma poi nessuno ha bisogno di rinnegare o cose anche infantili di questo stile, solamente si criticano certe scelte editoriali malsane relativi a dischi non meritocratici.E giust appunto molti che magari sbavano per la trap di ora appena cambierá un po' il vento ne sparleranno immediatamente. Ho visto anche l'esempio nel topic della Daveparade 2008 dove avete bollato come "terribili" i brani di Geo da Silva e compagnia (e come darvi torto) quando magari ai tempi erano i vostri preferiti.
  2. Io quel periodo l'ho adorato. Non capisco come si possano mettere sullo stesso piano un Sash! con un Kronos.
  3. Magari Aly & Fila podcast il lunedi, Gareth Emery Electric For Life il martedi, Ferry Corsten Countdown il mercoledi, Asot il giovedi.Ma mi rendo conto di parlare arabo per molti, anzi no, faccio la figura del professorone Ma se un utente nuovo in un forum ampio di sezioni come è questo vede solo attive due-tre discussioni fatte di lamentele fini a sè stesse su 10-15 dischi sovraesposti cosa puo pensare onestamente?Non avete mai pensato a questo? Credo che se uno avesse notato un minimo di attivitá nelle sezioni dei generi o le altre in generali penso neanche vi avrebbe "rotto le palline" in topic come questi. Non sarete tanti in questo forum ma vedere discussioni come queste che macinano tante risposte fa un po' sorgere quantomeno dei dubbi non trovi?
  4. Apprezzo circa 5-6 pezzi e basta, ma ti faccio i complimenti perchè sei l'unico qui che non fa charts copincolla e fotocopia l'un l'altra, si vede che segui i tuoi gusti e non dipendi da dove va il vento.
  5. Vedete è tutta questione di gusti personali. Quindi all fin fine la deejay parade è semplicemente coerente col periodo modaiolo di ora (minestrone deep/pop/trap) e va sul sicuro con i pezzi piu scontati e virali in campo internazionale. Per altre charts con altre new entries, altri generi e altri stili per fortuna internet ne è pieno! E meno male direi.
  6. Proprio così! Perchè giá ascoltavo altro oltre la commerciale dell'epoca e capivo, senza avere la bacchetta magica, che dalla direzione presa dalle "Dire Fare Baciare" e compagnia cantante non ci si cavava nulla. Ma ritengo sbagliato paragonare a quei filoni autentici riempipista del nostro stivale come i dischi di Sms feat Rehb, Dj Ross, B1 feat Maverick, Carolina Marquez e tanti altri che hanno preceduto nettamente periodo del trash. Quell'italo era bella proprio per la spensieratezza che dava, il limite è stato quello di non renderlo poi un genere "internazionale" sebbene i casi di pezzi che potessero competere nel mercato ci fossero, ma pochi rispetto a quelli che invece venivano spinti nello stivale. Per questo ritengo assai sbagliato mettere sullo stesso piano anche quel pezzo del 2001, non certo un capolavoro ma neanche un pezzo che ha causato sfascio. Degli Sms era dimenticabile "Escandalo", ma ottenne un netto flop. Ovviamente se si ha idiosincrasia per l'italodance anche "Blue" degli Eiffel 65 puó ottenere sdegno. E mi dispiace, ma "Magica Europa" lo ritengo tra quei pezzi per nulla meritocratici di quel periodo. Poi ognuno ha le sue idee, il mondo è (ancora) vario per questo
  7. Per non parlare di "Rapput" di Claudio Bisio o "Ti spacco la faccia" del Gabibbo. L'italo 2004 (che io stesso reputo la rovina per quel periodo e un totale sbandamento per chi si trovò a passare da Le Louvre e The Castle a The Weekend e Call On Me a distanza di giorni) comunque rispetto a certo trash come Rovazzi resta oro. Ma se il trash di un tempo era figlio di certe scelte editoriali quello di oggi sussiste perchè piace alla gente : visualizzazioni, likes, soldi. In ambito commerciale, bada bene ti parlo solo di commerciale, penso comunque ci sia di meglio rispetto a quei pezzi che mi citi.Senza ripetere le cose dette in un altro topic che hanno scatenato la tua ira non vedo perchè tu debba imporre ad Albertino quelle scelte se è lui che decide. E come ti possono non piacere le mie, a lui possono non piacere le tue. E comunque "La vie c'est fantastique, porque tu te la complique" mi esaltava di bestia! I tempi da tamarro 15enne allo Studio Zeta non si scordano! E ora dite pure che Luca Dj è un mio alter ego
  8. Non è essere sborone, ognuno di noi ha chi piu chi meno competenze in un campo specifico. I forum lasciano il tempo che trovano ma ci si confronta anche a seconda delle proprie basi. Anche nei tempi in cui basta avere 12 anni e sentirsi un dj affermato. Io ascolto musica elettronica da quando ero in culla praticamente e sono intervenuto solamente per tenere presente quelle che sono le alternative serie maggiormente qualitative della roba imposta (ma qui a quanto pare la mettete pure sul personale quindi rimanete pure convinti che certe ferraglie sian valide rispetto a pezzi curati in tutti i dettagli). Ho fatto l'esempio della trance e criticato un po' i vostri posts solamente perchè anche io mi rivedo in parte in voi. Qui a Bergamo andava forte discoradio che credo tutti voi conosciate, di punto in bianco decisero di stravolgere le scelte editoriali e Ravelli dovette adattare i suoi programmi alla stallaticitá pari proprio alla djp di ora. Ma io coltivavo giá le alternative e queste mi danno soddisfazioni e volevo giust appunto parlarvene. Non certo "costringervi", quindi continuate pure a farvi le pippe mentali sulle posizioni di brani scadenti, io mi ascolto e spendo per la musica che merita senza che il primo albertino mi dica che quella debba essere necessariamente la musica giusta.
  9. Nonostante il disaccordo trovo ragionevole la tua risposta. Certo, fa parecchio sorridere solamente il fatto che in questo topic si è passato da - Dare proprie alternative di ricambio citando pezzi validi attuali - Denigrare un intero genere di musica (la trap, e non sai quanto sono d'accordo pure io) A poi quasi rimangiarsi quelle stesse parole quasi difendendo chart e autore della chart come se a dei bambini avessero rubato le caramelle. Non parliamo del rispetto peró e del "chi ce l'ha piu lungo peró" se un nuovo viene trattato cosí appena arriva, ed era logica conseguenza anche "abbassarsi" un po' a frecciatine visto che l'aria che tira mi sembra sia quella. Sono almeno felice di avere toccato un tasto interessante e constatato che, ahimè, siete un bel po' schiavi di clichè e pregiudizi visto che non avete comunque argomentato un bel nulla. Dai vi lascio a Cristina D'Avena e Gabry Ponte, molto migliori di Aly & Fila e The Thrillseekers (peccato non sia Guerro, almeno con lui forse di certa musica potevi parlare, ma non mi stupisco come mai non frequenti piu ora) Non lamentatevi, quindi, se ad entrare in djp è Ed Sheeran e non Krewella. Il nostro padre eterno usa gli stessi identici parametri usati da voi in questi discorsi, identici. Un'ultima cosa : le scelte fatte in passato invece sono proprio ció che han determinato la situazione di ora. E non certo perchè i brani della djp sono "figli" del Kronos di turno ma proprio perchè rappresentano in gran parte lo spicchio meno meritocratico fatto solo di puntare sul sicuro e sul non osare un bel nulla.
  10. Ahahaha, dai allora ho capito lo spirito goliardico e, soprattutto, la poca cultura musicale che regna qui. Pensavo che qualcuno potesse pure ragionare e quando ho visto quella lista, confrontarmi anche a livello di apertura mentale. Invece il problema è se sinclar o kideko o kungs guadagna 1 o 10 posti, non ne parliamo del fatto che neanche vi siete resi conto dello sfascio generato da certe scelte del passato o dai pezzi italodance imposti proprio dal dio che viene venerato. Comunque con gli spiccioli che ho risparmiato potete prendervi un bel calendario di albertino nudo, che ne dite?
  11. Ciao, allora ok. Non faccio il passo piu lungo della gamba e rimango in ambito "commerciale". Che poi, a dir la veritá, non credo si possa ritenere un genere ma giusto una funzione del brano che ha. La lista da te fatta mi dice poco, sono pezzi piu o meno assimilabili al minestrone di ora dove basta poco per fare un pezzo da millemila visualizzazioni. Salvo giusto Alan Walker, Tiesto e in parte Romero. Io ribatto con questa Third Party - Live Forever Michael Woods - Orchestra Arston - Beautiful Asian Moguai - Pray For Rain Jochen Miller - Sober Che ne pensi? Penso se la commerciale sia ancora in parte viva lo sia per pezzi come quelli e non cianfrusaglie con vocine pitchate e arrangiamenti rumorosi e zero qualitativi. Peró siamo punto e daccapo. Non credo che per forza i miei gusti coincidano con i tuoi nè tantomeno con quelli della "massa" piu chiusa. Allora i parametri continueranno a essere quelli della djp di ora, spremere all'infinito certi pezzi "virali" e non osare/rischiare su nulla. Ps. : vi racconto un aneddoto. Nel 2003 mentre vi esaltavate con "Magica europa" io mi mettevo da parte i risparmi per vedere dal vivo Above & Beyond, Ferry e mostri sacri tuttoggi iper attivi. Forse lamentarsi oggi ha ben poco senso.
  12. Ciao, sono nuovo tra voi. Inutile dire che concordo con le vostre frustrazioni ma sicuramente le alternative al raffermo e stallato mondo "danzereccio" che propongono i media mainstream non vanno ricercate in porcherie come Musica da giostra, paritarie al rovazzi di turno (che vedo pure in varie vostre charts, brrr). Capisco che negli anni il vostro mentore Albertino abbia messo un vero tabù verso la trance ma questa al giorno d'oggi (insieme a quel che resta della progressive valida) è ció che resta di vera alternativa seria e qualitativa. E chi pensa sia un genere morto o tutto uguale si sbaglia di grosso. Certo, ci sono pezzi uplifting tutti uguali tra loro ma anche capolavori a bpm non altissimi che potrebbero figurare benissimo anche nelle radio generaliste. Esempi? Gli ultimi di Gareth Emery, Markus Schulz (cos'ha Facedown Arena Mix meno di certi pezzi del sinclar di turno?) e molti altri ancora. Certo la gente è cosi prevenuta che neanche prova a sentire tuttocio che è un attimino fuori dagli schemi imposti. Ma siamo nel 2017 ragazzi, sarebbe ora di capire che oltre al kungs di turno c'è una marea di bella musica anche non proposta da chi come Albertino ha sempre prediletto solo cio che faceva e fa comodo a lui.
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