Dom 8/4 Pasqua@amnesia (Mi) Steve Lawler+Lorenzo Lsp+Path 15€*lista Sado

[AMOSeFEDEsado]

DOMENICA 8 APRILE - PASQUA!!!

dalle 23.00

 

Amnesia & LaMessa presentano

 

DREAMLAND @ AMNESIA MILANO

Via Gatto angolo Viale Forlanini (parcheggio ATM), Milano

 

Main Room

SPECIAL GUEST DJS: STEVE LAWLER+LORENZO LSP+PATH

 

LIVE VOICE: LUCA CLUB

 

SPECIAL PERFORMANCE LA MESSA SHOW

 

 

 

INGRESSO 15 euro IN *LISTA SADO* entro le 00.00

poi diventa IN *LISTA SADO* 20 euro dalle 00.00 all 1.00

 

SENZA LISTA 25 euro

 

TAVOLI:

PISTA da una bottiglia 160 euro con 5 pass (160 diviso 5)

PRIVEE da una bottiglia 200 euro con 5 pass (200 diviso 5)

 

 

N.B. LOOK E ABBIGLIAMENTO CURATI FANNO DI TE PERSONA GRADITA!!! SELEZIONE ALL'INGRESSO!

 

LISTE SOLO NOMINALI!

E' OBBLIGATORIO CHIAMARCI PER METTERSI IN LISTA

(esempio LISTA SADO Marco+5...)

 

PER LISTE E TAVOLI chiamaci al + presto:

LISTA SADO

3409296049 fede

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www.listasado.com

 

 

 

Domenica 8 Aprile, in concomitanza della ricorrenza delle festività della Pasqua, come ogni anno lo staff del LAMESSA production in collaborazione con Amnesia Milano presenta DREAMLAND *The Easter Party*. DREAMLAND sarà un viaggio guidato dalla fantastica musica house suonata dallo special Guest da Londra STEVE LAWLER e dai resident dj's LORENZO LSP e PATH. Ma non solo...a rendere l'evento ancora più entusiasmante ci penseranno le performance e gli SHOW del gruppo LaMESSA SHOW oltre all'AMNESIA completamente riallestito in puro stile FUTURE MANGA.

 

STEVE LAWLER

Il Dj/Producer Steve Lawler nasce con i “Motorway Rave”, feste illegali sotto l’autostrada M42, dove tra il ’90 e il ’94, lavora con artisti come Anthony Pappa, Pete Gooding e Scott Bond . Nel 1997 entra a far parte del “Cream” di Liverpool, che gli farà girare il mondo . Nel ’99 è redsident sulla terrazza dello Space di Ibiza, coronando il suo sogno e guadagnandosi il soprannome di “King of Space”. Da lì è un successo dopo l’altro: esce la sua prima compilation “Dark Drums 1”, è resident il venerdì nel Club londinese di Leicester Square “Deep South” dove suona set di 6 ore consecutive. Nel 2000 esce la “Home” compilation e dal febbraio 2001 inizia la “Midweek Session” al Code che divenne presto un’istituzione ,con Guests come Tenaglia, Sasha, Pete Tong, Dave Seaman, Carl Cox, Futureshock, John Digweed, DJ Vibe e Laurent Garnier. Nel Marzo del 2001 esce “Kings Global Underground”. Steve inizia a suonare in USA, Africa, Australia ed Asia. Nel 2002 viene classificato N. 12 della classifica mondiale dei Top 100 di DJ Magazine. Seguono le compilation: “Lights Out” nell’estate del 2002 e “Harlem Nights”che divenne una one night mensile, molto popolare al The End di Londra. La produzione sta diventando un’aspetto sempre più importante della figura artistica di Steve Lawler che con “Rise in’ (2000) e “Andente”(2002) ed i Remix Trisco's 'Musak', Cevin Fisher's 'Love You Some More', Soul Providers 'Rise', BT 'Never Gonna Come Back Down', Dub Pistols 'Chemical Generation', Silicone Soul 'Right On Right On', DJ Sandy V's Housetrap 'Overdrive' and 'Shiver' by Scanners conquista pubblico e chart.

 

LORENZO LSP (La Messa)

Lavora nei club dal 1986 come Dj ed organizzatore. Fino all’estate 2000 fa parte del gruppo Latin Superb Posse di cui è stato insieme a Roberto Spallacci fondatore ed artefice di Pop Planet one night seminale che in undici anni si è fatta promotrice delle nuove sonorità della club culture, dal primo rap, all’house e derivati ed è stata crocevia di Dj’s ed artisti quali Run DMC, Knuckles, Rocky & Diesel, Heller&Farley, Leigh Bowery, Mutoid Waste Company e molti altri.

Dalla meta degli anni novanta, parallelamente al suo lavoro con la Posse, Lorenzo LSP comincia a lavorare come resident o guest Dj in numerosi locali in Italia e all’estero. Nei suoi set le numerose influenze disco-funk-punk-wave-electro-deep-acid accomulate negli anni vengono amalgamate in un suono che trova il suo stile in basiche bassline e in ritmiche fortemente influenzate dalle più attuali sonorità digitali.

La continua ricerca nella proposta musicale gli ritagliano un posto di spicco all’interno della scena house italiana,portandolo a lavorare con clubs ed organizzazioni particolarmente attente alla sperimentazione musicale.

 

PATH (Amnesia Milano)

Artista con un background musicale di alto livello e profondo conoscitore di tutti i sotto generi degli ambienti house e techno, Path inizia in tenera età ad avvicinarsi alla musica. A soli 6 anni inizia a frequentare una scuola di musica; per oltre 10 anni apprende i fondamenti accademici attraverso lo studio di ben 2 strumenti, il pianoforte ed il violino. Questi studi ne fanno un compositore nel senso più completo del termine, capace di comporre melodie e arrangiamenti musicali, sia acustici sia digitali. All'età di 14 anni entra in contatto con il mondo del clubbing. Sviluppa subito un forte interesse per sonorità sofisticate e ricercate, come conseguenza degli studi fatti, e approfondisce lo studio delle caratteristiche strutturali dei generi house e techno che, all'inizio dei ’90, sono nettamente contrapposti. I suoi set sono un'attenta sequenza di tracce e loop assemblati con lo scopo di creare onde crescenti di accelerazioni ritmiche, pause estatiche e ripartenze da urlo: tutti elementi che infiammano il dancefloor. Le sue prime esibizioni risalgono al 1996: nei '90 si afferma con il nome JEPPO legandosi a party di spicco nazionale come il celebre "THE BASE" e "COLAZIONE DA TIFFANY" dove affianca in consolle i migliori dj’s nazionali ed internazionali. Negli anni seguenti è ospite in tutti i club italiani più prestigiosi del nostro paese, alternandosi in consolle con star di fama mondiale. Di recente è stato resident del progetto "PEACE & LOVE" e di AMNESIA MILANO.

In principio volle definirsi un "purista della house" ma negli anni è cresciuta in lui l'attenzione per i suoni più tech, in special modo per tutte quelle contaminazioni che tendono a mantenere presenti gli arrangiamenti acustici, ma accostandovi effetti ed automazioni sempre più innovativi e dinamici.

Prepara i suoi set con grande cura: tech house, minimal, deep tech e techno sono fuse con maestria, generando un feeling molto forte con il dancefloor. Nel 2012 prende vita il progetto PATH, nuovo percorso musicale del dj milanese nella duplice veste di dj e produttore, che manterrà la contaminazione house e techno, strada battuta anche da djs internazionali come Locodice e Luciano che, dopo aver esplorato l'ambiente minimal tech, ora migrano verso sonorità decisamente più vicine alla deep house.