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DJP.IT

Luca Dj

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  1. Con chi sarebbe uguale ? Boh. Bel disco, comunque. Mi piaceva molto.
  2. Si, sarei davvero curioso. Me ne basterebbe anche solo uno. Non citarmi pero' il num.20 di axwell e ingrosso dello scorso anno, lo so bene che nella storia della djp altri dischi hanno fatto una sola presenza, e poi via. Parlo di casi leggermente piu articolati, minimo 4 settimane di presenza. Grazie. Off-topic: la mia top3 di Sanremo 1) Paola Turci 2) Silvestri 3) The Zen Circus Il Guru ha parlato.
  3. Non e' quello che dicevo io. Io parlavo di dischi, di almeno 4 settimane di permanenza, che hanno fatto lo stesso identico percorso di classifica. E sono sicuro che non ce ne sono, altri.
  4. Quella fu una mia previsione sbagliata. Non ho alcun problema a riconoscerlo. Ma era un disco che alba metteva quasi tutti i giorni, ed assolutamente nelle corde di quella classifica, percio' per un osservatore attento come me era quasi un obbligo inserirlo. Facile parlare dopo, col senno di poi come fai tu... io invece mi sono messo in gioco, anche accettando il rischio di sbagliare. Peccato comunque, che hai gia' concluso.
  5. Va bene dai, questi nomi non usciranno mai fuori. Ho capito. Peccato perche' ero davvero curioso.
  6. Sto ancora aspettando di leggere i 'numerosi' altri dischi dal percorso uguale... C'e' da aspettare molto ?
  7. Allora visto che e' successo altre volte, cita nomi e cognomi precisi dei dischi che hanno fatto percorso uguale. Come ho fatto io, magari giusto evita quelli da 1 o 2 settimane. Sarei ben felice di essere smentito, non avrei alcun problema a riconoscerlo. Altrimenti fai (ancora una volta) la parte di quello che parla tanto per parlare, comodamente protetto dal segreto di un nickname e di una tastiera. Non farmi spazientire pero', altrimenti anche questi 3d sulla dj parade torneranno presto ad avere '0 replies'.
  8. Invece devi credere... sono o non sono il guru, indiscusso, del forum ? Chiaro che per chi ha fatto solo una o due settimane di permanenza, puo' avere dei precedenti similari nella storia, ma dalle 4 settimane in su e' un unicum.
  9. Oggi e' successa una cosa incredibile, mai avvenuta nella storia della djp. La mediocre Thursday esce, avendo fatto lo stesso identico percorso (19-17-15-18) di un altro disco, ovvero la bella (questa si') Simple Things di Alex Party. Incredibile.
  10. Penso che tornerete molto presto ad avere '0 replies' sullle vostre classifiche. Anzi, fin da subito.
  11. Sul sito, la classifica e' ferma al 24 gennaio. Ci sono ben 7 canzoni italiane su 10 - un paio del tutto sconosciute - e non ce spazio per Respirare dei Subsonica. Non posso che fare i complimenti all' "ideatore" di questa classifica.
  12. Se la mettono sul sito della radio, la guardero' senz'altro. Non posso ascoltarla perche', almeno per il momento, ho 10 giga al mese sullo smartphone, e i podcast ciucciano tanto
  13. Non ho visto la classifica, ma credo che al numero uno ci possa essere la bellissima Respirare dei Subsonica. Non riesco proprio ad immaginare una numero uno diversa, in questo momento. Mentre per l'immediato futuro, in tutte le classifiche entreranno da Sanremo le bellissime canzoni di Paola Turci e Daniele Silvestri.
  14. A me, invece, sembrava una cosa simpatica... ma visto che non e' stato apprezzato, non l'ho piu' riproposto. Se voi preferite i 3d con '0 replies', contenti voi contenti tutti.
  15. Infatti la classifica fu da me interrotta sul forum, ma andò avanti privatamente con Luigi Napodano, con cui ormai ero in un contest. Confronto personale che, tra l'altro, vinsi: entrambi azzeccammo 10 dischi su 20, ma io in più presi anche una posizione esatta (la 17 di Attention). Quanto agli insulti, se in buona parte del web manca l'educazione, è un aspetto sul quale io singolarmente posso far ben poco. In molti sono bravi a trasformarsi in degli 'haters', seduti comodamente da dietro a un pc. Che soddisfazione dia fare il 'leone da tastiera' è una cosa che non capirò mai, ma forse è semplicemente un modo, per queste persone, per poter scaricare nel mondo 'virtuale' le frustrazioni che le stesse accumulano nella vita 'reale'.
  16. In quel "gioco" misi ancora una volta in mostra le mie abilita', alcuni dischi come Swish Swish e Oyadi li pronosticai con addirittura 4 mesi di anticipo, rispetto al reale ingresso in classifica. E questo e' scritto e dimostrabile, al contrario delle vostre ricostruzioni storiche personali e del tutto opinabili.
  17. Io all'epoca ero un vero divoratore di musica dance, e ascoltavo tutte le classifiche dance possibili e immaginabili. Ho piu' volte ribadito come, fino al 1997 almeno, preferissi di gran lunga la Los40 di Pellizzari e alcune classifiche locali pugliesi, rispetto al mostro sacro creato da Albertino, che pure ascoltavo sempre, puntualmente, in religiosa devozione. Adesso i tempi sono cambiati, e lavorando tutto il giorno lo spazio per ascoltare musica si e' notevolmente ridotto. Se per voi non e' cosi ne sono ben lieto, ma non potete colpevolizzare chi come me e' costretto a rimanere ancorato al semplice mainstream.
  18. Sono piu' grande di te di almeno 10 anni, quindi e' del tutto inutile che ti ergi sul piedistallo chiedendomi se avessi vissuto quegli anni. Li ho vissuti, purtroppo. Tornando alla musica attuale, per quel che mi riguarda Panic at disco era gia' un pezzo completamente insopportabile nella sua versione originale, seppure riconosco che abbia avuto un discreto successo radiofonico. Aggiungendoci sopra poi l'ulteriore carico dei suoni di don diablo, forma un mix letale, almeno per le mie orecchie. Naturalmente questo e' solo il mio parere, e se questo rmx diventera' invece un successo e saro' smentito dai fatti, saro' ben lieto di riconoscerlo.
  19. Lo stile e' quello. Lo zanzarismo non e' certo durato solo due anni, anzi. Suono ruvido, fracassone, a sentirlo oggi quasi volgare.
  20. Degli urlatori ubriachi, che sbraitavano al microfono... se questa puo' essere considerata musica. E' vero che quello era il periodo dello 'zanzarismo', e certe cose potevano pure essere concesse, ma a tutto c'e' un limite.
  21. Il cammino di Panic at disco e' molto simile a quello di Crisia, che nel 1995 entro' al 12 per poi fare 11- 10 - 14. Il sollievo che provai allora e' molto simile a quello che ho avvertito oggi.
  22. Io credo invece che un pò di coraggio in più nel fare queste classifiche, potrebbe rivelarsi una scelta premiante. Altrimenti ti riduci a farle in ciclostile a Dance Directory... sai che novità
  23. Che Alba spostasse le sue serate verso un genere più soft, e che lui stesso prediligesse questo tipo di sonorità, è fuori discussione. Ma in classifica, al numero uno, ci arrivavano sempre le scelte più convenzionali, che in quel periodo significavano solo una cosa : Unz, unz. Lo stesso Alba, amava spesso ripetere che in vetta alla djp non dovevano arrivare i dischi di suo gradimento, ma quelli che pensava potessero piacere alla gente, e quanto questo fosse profondamente diverso. Ciò è emerso in tutta la sua evidenza nei momenti di rievocazione delle djp passate, quei brevi spazi prima delle nuove classifiche in cui Alba sistematicamente si metteva a bastonare le vecchie numero uno, quando non addirittura a dileggiare i dischi dicendo che non se li ricordava nemmeno. Era diventato un momento di puro imbarazzo, più che di autentica nostalgia, per questo è stato (giustamente) soppresso nella nuova edizione. Definisci Sharon C una "coveraccia" - cosa che sottoscrivo pienamente - ma allora perchè l'hai piazzata nel 1996 al numero uno, per settimane e settimane ? Non ci potevi pensare prima ? Adesso bocci senza mezzi termini Speechless, dicendo (giustamente) che sembra di risentire un disco di Avicii di 10 anni fa, ma allora è proprio necessario far salire al numero uno, un disco così molle e dagli arrangiamenti oltremodo banali ? Fra 10 anni ci ritroveremo nuovamente a sentire bocciare le numero uno attuali - ne sono sicuro - come adesso sta facendo con quelle degli anni 90.
  24. In genere è Maurizio il "ragioniere", preciso delle statistiche e delle numero uno delle classifiche. Questa volta, invece, lo faccio io, per sottolineare che Disco Night entra nella storia della Deejay Parade come il terzo disco ad uscire dalla posizione più alta della classifica. Il record rimane a Ruffneck - Be somebody, che uscì nel 1995 direttamente dalla 5, dopo che era in discesa di un solo posto dalla 4. Per la medaglia d'argento, c'è un pari merito: U96 - Movin, che uscì nel 1995 dalla 7, era in discesa di un solo posto, e Chacon - La Banana, che nel 2000 uscì pure dalla 7. Curioso notare che nello stesso anno anche in Los40 U96- Movin uscì da una posizione altissima, dalla 8 addirittura a fuori classifica. Infine, i casi più recenti, che si piazzano pari merito al terzo posto: Disco Night e Trumpets nel 2016, dalla 8 a fuori classifica. Il mio parere è che in tutti questi casi stiamo parlando di dischi bruttissimi, spinti forse troppo oltre i loro meriti e per questo sbattuti fuori dopo improvviso 'pentimento' del conduttore. Con la sola eccezione di U96-Movin, che invece - almeno per me - era un pezzo davvero tosto e pienamente nelle corde delle sonorità di quel periodo, e meritava anzi la top3. Curiosità: ad uscire da una posizione altissima toccò anche alla mitica For an Angel di Paul Van Dyk, che nel 1998 uscì direttamente dalla 10, senza andare oltre la 7 in classifica. Un autentico paradosso, per uno dei 'mostri sacri' della techno anni 90, che certo avrebbe meritato miglior sorte in djp (come tanti altri).
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