djenry

Sì, lo confermo, per la dance ritengo la Discoparade una classifica attendibile, inoltre è molto più seguita di quanto si creda e ha acquistato una credibilità crescente tra gli acquirenti di musica dance. Riguardo a Mastro G: sì, ritengo che sia stato (o meglio, lo è ancora) uno dei dischi commerciali più ballati del 2004.

Non farmi dire cose che non vorrei dire.. ho già detto troppo.

Sono assolutamente d'accordo, questo è ciò che distingue la dj parade di oggi da quella, assai più veritiera, di alcuni anni fa.

Sei ancora convinto che Tiga non sia un riempipista? Se a te poi il disco non piace, e' un altro discorso. Ma il successo di questo brano nelle disco e' indubbio e fuori discussione, solo un cieco potrebbe non vederlo. Sì, sono ancora convintissimo che Tiga non sia un riempipista, anche perchè la pista del Cafè Solaire di Milano mi sembra molto poco rappresentativa dei gusti medi dei frequentatori delle discoteche.. a me il disco piace molto ma non ritengo che sia così ballato come dici tu, tutt'altro. Nel mio locale (per carità, non sarà rappresentativo nemmeno il mio, è solo per fare un esempio) non lo considerano proprio. Idem per Mousse T, altro disco che non ha ragione di comparire nella dj parade (se non per il fatto che è uscito su etichetta Rise/Time, come Deep Dish del resto, ma questo è un altro discorso..).

Attenzione perchè di "Enamorame" esistono due versioni: quella originale di Papi Sanchez, di cui esiste un remix dance della Do It Yourself e, appunto, quella di Yasmin (che è invece una cover).

Il discorso è molto interessante, il rischio ovviamente è quello di farsi "contagiare" troppo dai propri gusti musicali.. è naturale che chi predilige la house vorrebbe una classifica con molti pezzi house, e così per chi predilige la r'n'b o la commerciale, ecc.. Però non bisogna perdere di vista la "funzione" della dj parade, che dovrebbe essere quella di rappresentare i 20 brani "mediamente" più ballati in discoteca in un certo periodo. Ora, se dovessimo considerare tra le discoteche anche i locali house, i club, andremmo incontro ad una classifica assurda, con pezzi di Dave Morales o King of Tomorrow o Martin Solveig, tanto per fare alcuni nomi, mischiati a Gabry Ponte, D'Agostino, Prezioso, ecc.. Questo è il motivo per cui molte radio distinguono giustamente una classifica prevalentemente dance da una classifica house. Il problema è che a Deejay questa distinzione non c'è. Siamo tutti d'accordo sul fatto che Shapeshifters o Tiga o Deep Dish siano dei dischi di grande qualità e anche di successo a livello di vendite e di passaggi radiofonici, ma da qui a dire che li si possa includere tra i 20 brani più ballati nelle discoteche, ne passa. Ripeto, parlo di discoteche comuni, non di locali di tendenza nei quali si suona tutt'altro tipo di musica e per i quali è rappresentativa una classifica come Suburbia, non certo la dj parade. Lo stesso discorso vale per la r'n'b.. siamo sicuri che Usher abbia spopolato nei locali di massa? Se la dj parade fosse una classifica attendibile, includerebbe semplicemente i pezzi dance, house e r'n'b REALMENTE di successo in discoteca, i veri riempipista insomma. Tiga NON è un riempipista, Mousse T non è un riempipista, sono 2 ottimi brani ma non sono tra i più ballati in discoteca, sfido qualunque dj di un locale di massa a dimostrarmi che, quando la serata è un po' in crisi, suona uno di questi brani per riempire la pista.. Con ciò non voglio assolutamente dire che un pezzo house non possa essere un riempipista.. ad esempio Lady di Modjo e Spiller erano dei riempipista e meritavano un posto nella dj parade.. per restare in tempi più recenti, anche T&F sta diventando un riempipista, ad esempio. Kevin Little è un riempipista, Usher NON è un riempipista. In pratica, il succo del mio discorso è questo: un disco può essere stra-ballato sia che si tratti di un disco commerciale, house o r'n'b.. ma se un disco è bellissimo, stilisticamente perfetto, piacevolissimo da ascoltare, ma NON riempie la pista, non meriterebbe mai di entrare in dj parade. E' assurdo dire: la dj parade dovrebbe avere 10 brani house, 5 commerciali, 3 r'n'b, ecc. ecc.... dovrebbe semplicemente avere i 20 brani più ballati (e, mi duole dirlo, la dj parade di oggi mi sembra ben lontana da questo modello..). Mi scuso per la lunghezza del post..

Ti ringrazio, anch'io ce l'ho quel singolo (nascosto da qualche parte, sotto qualche centinaio di altri dischi, ma ce l'ho )

Un saluto a te Sui Datura mi piacerebbe essere altrettanto risolutivo, ma di sicuro finirei col fare confusione con qualche titolo Di certo ai primissimi posti della mia classifica metto Yerba del diablo, Voo-doo believe, Nu Style e Eternity, tra i più recenti ho apprezzato abbastanza Will be one. Il nuovo singolo con Gigi D'Ag ha un buon cantato e miscela bene il "Gigi-style" con certe sonorità tipiche dei Datura, certo non è un pezzo all'avanguardia ma credo che dirà la sua quest'autunno.

Ah ecco, non me lo ricordavo con quell'altro titolo.. Tra l'altro parlando di Saccoman molti conoscono le sue produzioni su BXR ma pochi sanno che già nel '95 aveva già debuttato su un'altra etichetta (la Synthetic) con un bellissimo brano trance-progressive intitolato "Inspiration"

Ah, i nomi non te li so dire.. è solo una sensazione..

Sbaglio o anche "Pyramid Soundwave" è del '96? Faccio un po' di confusione ma se ricordo bene era il mio preferito in assoluto di Saccoman.

Tranquillo, la commerciale in italiano ha ancora poche settimane di vita, come tutti i cicli si sta esaurendo.. Ho l'impressione che sarà un autunno molto.. "terzinato"

Mi stavo giusto chiedendo se questo bel brano commerciale (con un riffone da paura, all'epoca era una gara a chi faceva il riff più bello, con Systematic, Cappella, ecc.) fosse mai entrato nella dj parade (ah, la memoria che se ne va.. ). Mi hai tolto tu il dubbio

Mi sembrano dei paragoni assolutamente fuori luogo.. è un dato di fatto che il vero successo dei Brothers in Italia è nato quando hanno avuto la bizzarra idea di ricantare "Sexy girl" in italiano (il singolo precedente non se l'era filato nessuno, e lo stesso "Sexy girl" in inglese non era certo diventata una hit assoluta come lo è diventato poi nella nuova versione). Se la formula funziona anche all'estero, non vedo cosa ci sia di male. Se ad esempio ricantando "10, 100, 1000" in inglese o in spagnolo sfondano anche all'estero, perchè non lo dovrebbero fare? E poi stiamo parlando di brani dance, roba che a livello di vendite ha un ciclo di vita di 4-5 mesi, che c'entrano i Queen o gli U2..

Giù il cappello Io il disco di Djamin credo di averlo, lo devo cercare.. uscì su etichetta D:Vision se non sbaglio.

Quello dei Brothers in Spagna era solo un esempio ovviamente. L'album è ancora ai nastri di partenza ma il progetto Brothers pare sia già molto apprezzato al di fuori dei nostri confini. In Italia al limite fanno qualche serata in discoteca, altrove fanno delle vere e proprie tourneè. Sul fatto che l'ultimo album di Gabry Ponte sia una schifezza posso essere d'accordo, ma qui si parla di mercato e di vendite, ne riparliamo quando avremo dati più precisi. Di sicuro il primo album di Gabry all'estero è andato benissimo. Sul fatto di ricantare le canzoni nella lingua del paese in cui si esporta un disco.. beh, se serve a vendere più copie direi che chi lo fa sarebbe scemo a non farlo.

Ma secondo te Gabry Ponte ha fatto 2 album per l'Italia? Con gli introiti non si sarebbe nemmeno pagato le spese! Lo sai che i Brothers sono in tournèe in Spagna per lanciare il loro album? Gli album dance all'estero vendono eccome, per fortuna le cose non funzionano dappertutto come funzionano in Italia..

Gabry Ponte vende dal Sudamerica alla Russia, fidati. Non sempre occorre figurare nei primi posti delle classifiche ufficiali per aver venduto tanto, soprattutto all'estero dove il mercato è decisamente più attivo che in Italia (per intenderci.. in Italia anche se Gabry Ponte fosse ai primi posti delle classifica di vendite avrebbe comunque venduto meno che in altri paesi dove magari non è comparso nei primi posti delle classifiche ma ha avuto ugualmente dei grandi risultati). Per i Brothers ho solo fatto una previsione, l'album è recente (ma in Italia è andato subito esaurito, complice il prezzo molto basso, e in Spagna, tanto per fare un esempio, il gruppo spopola). Per gli Eiffel.. dopo il primo album hanno vinto dischi di platino, fatto concerti in tutto il mondo, sono stati accolti come delle star in ogni angolo del mondo.. possono vivere di rendita fino alla vecchiaia

Se fosse come dici tu non si spiegherebbero i milioni di copie venduti da Eiffel 65 e Gabry Ponte (due artisti decisamente "italian style") in tutto il mondo.. Quello che manca a Rossano per sfondare definitivamente anche all'estero è un album. Avete idea di quanto copie venderà all'estero il nuovo album di Gabry Ponte? A proposito, sono curioso di sapere come va l'album dei Brothers.. prevedo l'ennesimo successo di un nostro gruppo dance, d'altronde si sa che i nostri artisti, se dovessero vivere con le copie che vendono in Italia, sarebbero già morti di fame La dance made in Italy sfonda regolarmente sui mercati esteri fin dai tempi di Den Harrow!

Per carità, si tratta sempre di opinioni personali, io qui non facevo riferimento al successo che i dischi di Mario hanno avuto in Italia o all'estero ma ai miei gusti e ai ricordi. A "M.A.S. Experience" sono particolarmente legato perchè quell'estate (era il 1996) nel locale in cui lavoravo riuscimmo a convincere il proprietario a tenere aperta la sala interna per fare solo musica progressive, visto che il genere ormai funzionava parecchio, e il disco di Mario divenne subito uno dei più ballati

Altro grandissimo pezzo.. hai ragione, ma la classifica l'ho stesa d'istinto, senza riflettere troppo, perchè se mi fossi impegnato a ricordare certi altri pezzi del passato non ne sarei venuto più fuori, troppo poche 20 posizioni

Ricordo che allegato al disco mix c'era in omaggio un fazzoletto di carta!

Impazzivo per questo pezzo.. la pausa con il piano e la voce di lei.. che brividi.. ricordo che il disco uscì d'estate mentre io ero in vacanza, volevo anticipare il rientro a casa perchè non volevo assolutamente rischiare di non trovare il mix nei negozi

Il suo disco d'esordio sulla BXR, "M.A.S. Experience", per me resta il punto più alto di tutta la sua discografia. Uno dei cavalli di battaglia di tutta la "mediterranean progressive" tanto in voga in quel periodo. Tra le produzioni successive adoro il singolo di More "Around the world", decisamente più maranza, ma delizioso.

Grazie. Sì, i miei ricordi migliori sono legati alla dance dei primissimi anni '90, come si può capire dalla classifica. Sarà perchè erano gli anni in cui iniziavo a spendere tutti i miei (pochi) risparmi in dischi mix. Riguardo al brano di Ross non so che dirti, è uno dei pochi che negli ultimi anni mi ha dato, suonandolo, delle sensazioni molto molto positive. L'ho messo anche per riequilibrare una classifica che probabilmente per molti di voi è un po'.. vecchiotta