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Io, come ho già avuto modo di dire, ho smesso di ascoltare il deejay time quando hanno soppresso la Deejay parade, da quel momento non ho più sopportato Albertino & Co., non si trattano così migliaia di fans! Se il Deejay time soccomberà sarà perchè hanno fatto scelte sbagliate, ma chi è causa del suo mal...pianga sè stesso!

 

:teach:

Sottoscrivo ogni lettera!

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Per la prossima stagione l'unica valida alternativa a Fiorello e Baldini sarebbe un Dj Time old style (prima che irrompesse Giuseppe e il pubblico in studio): meno parole, più musica, specialmente da club ma con intermezzi mixati.

E di sabato il ritorno della Djparade con un nuovo conduttore giovane. E non solo con house e hip hop...utopia..

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Per la prossima stagione l'unica valida alternativa a Fiorello e Baldini sarebbe un Dj Time old style (prima che irrompesse Giuseppe e il pubblico in studio): meno parole, più musica, specialmente da club ma con intermezzi mixati.

E di sabato il ritorno della Djparade con un nuovo conduttore giovane. E non solo con house e hip hop...utopia..

 

è impossibile...manca un piccolo dettaglio, guarda prendo spunto dal disco degli urban tribe, cristiano diceva:

la mussiiiikaaaa,

 

ora non c'è e non si puo' riproporre una formula di 2 ore con molte novità come 10 anni fa, che si voglia o no.

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meno male che c'è cece che usa un minimo di cervello.

 

La verità è che siete una brancata di gente fossilizzata su un genere e non vi schiodate da li.... la dj parade magari tornerà fra 2-3 anni con 10-15 posizioni chillout o sounasegaiocome.

 

Il dj time di ora non piace molto nemmeno a me.... ma come dice cece... manca la musica... oggi l'80% delle produzioni dance non vengono più pubblicate (e quindi mandate alle radio) in italia (paese natale del genere.... altro paradosso).

 

Il successo dello zoo, testimonia che non è una questione di musica ma di metodo di intrattenimento. Io mi ricordo una trasmissione di 105 chiamata "105 cee, cercando la cee che c'è in te" con Charly Gnocchi che era superiore per comicità alla bandaccia dello zoo ma a quei tempi non se li filava nessuno......

 

Da sempre attaccate radio Dj su sto forum ma, seppure in calo, mi sembra che stia rimanendo leader in Italia...... anche senza Deejay Parade.

 

O ha fatto meglio Thomas Ravelli con le sue chart bislacche???

 

Non siete open-minded.... o se preferite in italiano: siete duuuuri :D

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1)la quantità di produzioni dance è calata drasticamente nel belpaese ( ? ) ma non all'estero

 

2)la qualità delle produzioni dance è calata ma ci sono stati casi di dischi clamorosamente belli trascurati dal signor di molfetta ( e non mi riferisco certo alla rana pazza ) per spingere veri e propri dischi nullità; già la dance è poca, se si fà pure gli schizzinosi e gli ostracisti della domenica con quella che c'è allora tanto vale cambiare mestiere

 

3)la musica è quello che è sia per il deejay time che per lo zoo, ergo entrambi la buttano sull'intrattenimento: e su questo fronte ( numeri alla mano ) vince lo zoo. quindi onore al merito ( l'intrattenimento nel deejay time è di livello infimo, tanto è anonimo: allo zoo raschiano il barile con il target da "natale sul nilo", ma almeno sanno far divertire quel pubblico; il deejay time si rivolge a un pubblico indefinito e infatti non fà ridere nessuno ).

 

4)la musica và anche "imposta", se una radio vuole rischiare; perchè ignorare SEMPRE E COMUNQUE pezzi trance, anche quando ottengono grande visibilità internazionale, addirittura nell'osticissimo mercato usa ( il caso cascada è un esempio lampante )???allora è solo una questione di principio, basta saperlo..."noi siamo la prima radio privata in italia e non vogliamo più rischiare, ci piace vivacchiare con 4 chiacchiere inutili e tanti bei ( ? ) pezzi hip hop yeah come on che tanto piace ai nuovi truzzi pseudo-fighetti".

 

5)dai punti precedenti ne risulta che chi non è "open-minded" e chi è fissato su un genere non siamo certi noi utenti ma i signori che decidono la programmazione radiofonica.e chi ne fà l'avvocato difensore è, a mio avvisto, ancora più ottuso.

 

ite, missa est

 

:D

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comunque ribadisco per l'ennesima volta che me ne frego del dj time e di quello che trasmettono e ci impongono, sia radiofonicamente che in tv attraverso le pubblicità, esiste internet, ogni persona ha i mezzi per scegliere cio' che vuole ascoltare a patto che non si faccia nulla per ricercare brani e suoni al di fuori di quello che ci propongono qua in italia e ci si continui a lamentare... :quipy:

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1)la quantità di produzioni dance è calata drasticamente nel belpaese ( ? ) ma non all'estero

 

2)la qualità delle produzioni dance è calata ma ci sono stati casi di dischi clamorosamente belli trascurati dal signor di molfetta ( e non mi riferisco certo alla rana pazza ) per spingere veri e propri dischi nullità; già la dance è poca, se si fà pure gli schizzinosi e gli ostracisti della domenica con quella che c'è allora tanto vale cambiare mestiere

 

3)la musica è quello che è sia per il deejay time che per lo zoo, ergo entrambi la buttano sull'intrattenimento: e su questo fronte ( numeri alla mano ) vince lo zoo. quindi onore al merito ( l'intrattenimento nel deejay time è di livello infimo, tanto è anonimo: allo zoo raschiano il barile con il target da "natale sul nilo", ma almeno sanno far divertire quel pubblico; il deejay time si rivolge a un pubblico indefinito e infatti non fà ridere nessuno ).

 

4)la musica và anche "imposta", se una radio vuole rischiare; perchè ignorare SEMPRE E COMUNQUE pezzi trance, anche quando ottengono grande visibilità internazionale, addirittura nell'osticissimo mercato usa ( il caso cascada è un esempio lampante )???allora è solo una questione di principio, basta saperlo..."noi siamo la prima radio privata in italia e non vogliamo più rischiare, ci piace vivacchiare con 4 chiacchiere inutili e tanti bei ( ? ) pezzi hip hop yeah come on che tanto piace ai nuovi truzzi pseudo-fighetti".

 

5)dai punti precedenti ne risulta che chi non è "open-minded" e chi è fissato su un genere non siamo certi noi utenti ma i signori che decidono la programmazione radiofonica.e chi ne fà l'avvocato difensore è, a mio avvisto, ancora più ottuso.

 

Non posso che quotare... :ok:

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meno male che c'è cece che usa un minimo di cervello.

 

La verità è che siete una brancata di gente fossilizzata su un genere e non vi schiodate da li.... la dj parade magari tornerà fra 2-3 anni con 10-15 posizioni chillout o sounasegaiocome.

 

Il dj time di ora non piace molto nemmeno a me.... ma come dice cece... manca la musica... oggi l'80% delle produzioni dance non vengono più pubblicate (e quindi mandate alle radio) in italia (paese natale del genere.... altro paradosso).

 

Il successo dello zoo, testimonia che non è una questione di musica ma di metodo di intrattenimento. Io mi ricordo una trasmissione di 105 chiamata "105 cee, cercando la cee che c'è in te" con Charly Gnocchi che era superiore per comicità alla bandaccia dello zoo ma a quei tempi non se li filava nessuno......

 

Da sempre attaccate radio Dj su sto forum ma, seppure in calo, mi sembra che stia rimanendo leader in Italia...... anche senza Deejay Parade.

 

O ha fatto meglio Thomas Ravelli con le sue chart bislacche???

 

Non siete open-minded.... o se preferite in italiano: siete duuuuri :D

 

 

Forse avrei dovuto scrivere un bel tema perchè molte cose che vengon fuori dalla tua replica le penso anch'io...

A me sinceramente non frega più nullla nè di Albertino nè del Dj Time, nè di Radio Dj nè delle discoteche. La nostalgia non ce l'ho anche perchè mi capita di ascoltare musica che considero ai livelli di 10 anni fa.

Io mi riferivo al fatto che se radio Dj deve tornare a diventare un punto di riferimento per la musica da discoteca con un Dj Time di nuovo leader, queste secondo me sono le mosse da seguire.

 

Che si produca 10 volte tanto o 10 volte meno, non inciderebbe perchè se Albertino inizia a fare un DJ time SERIO vedrai che nel giro di 2 settimane i promo made in Italy tornano a girare a radio DJ...venderanno 50 volte in meno rispetto al '94 ma intanto li si riproporrà alla radio numero 1 in Italia...e non mi riferisco alla roba che fa Provenzano, sia chiaro.

 

E' vero che io sono inchiodato su un genere, ma è un genere abbastanza vasto che racchiude tutto ciò con cassa 4/4. Ultimamente mi sto aprendo alla tua bella chillout e ho provato a rispolverare qualcosina di downtempo-jungle. Quello che va adesso, il funky e l'hip hop, non mi piace...oserei dire per fortuna. E me ne vanto.

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Quoto anche io Leparole :D

 

Però lascio una domanda aperta: se io sono ottuso (personalizziamo le discussioni, lo sai che con me non devi fare il politically correct) tu cosa sei? heheheheeh

 

Spulciando nel dizionario ti affibbio la definizione di demagogo, perchè sai benissimo che la dance da te tanto decantata non si è imposta per la volontà di rischiare della singola radio, ma bensi sono state le radio private a fare i quattrini sul movimento della gente che si divertiva con quella musica.

 

Ora sono al lavoro e non ho tempo per un'analisi approfondita, ti lascio cavalcare i favori del forum perchè io sto bene all'opposizione eehheehe. Magari racconta però anche come venivano stilate le classifiche da cui si capisce la volontà di rischiare delle varie radio.....

 

Ultima cosa veloce: verissimo che all'estero le produzioni numericamente non sono calate, ma proprio la mancata distribuzione in italia le ha fatte sparire dalle chart..... come mai secondo te???

 

Per capire questo mondo bisogna essere dietrologhi (esiste sta parola?).

 

Ciao demagogo... ti lascio col favore del 99% degli utenti e col tuo torto marcio... stile coperta di Linus....

 

e non te la prendere si fa per parlare.... e per ravvivare un pò il forum.... mancano ban, offese personali gratuite et similia...

 

Scusa Dance, non avevo letto la tua replica (Leparole mi abbaglia eppoi sono ottuso eheheh).

 

Nel merito può darsi che tu abbia ragione, ma io credo che Albertino abbia intrapreso una strada (insieme a Linus) che tende a scindere il binomio radio leader-musica di tendenza. Internet ha rivoluzionato il modo di fruire musica come accennava cece e i fratellastri musicalmente hanno lasciato un pò perdere perchè portava a monetizzare poco (e quando si tratta di monetizzare hanno poco da imparare quei due)......

 

tu fai un ragionamento molto più alto che non tiene conto dei soldini......

 

infine la chillout è tutto fuorchè mia..... io sono per lo scooter-genere (te lo definirà trailblazer perchè se dico techno non va bene, quindi è commerciale non nel senso italiano, ma dello jutland, perchè in baviera suonano i toten hosen e minkiate cosi.....)

 

alla prox

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"demagogia: l'accattivarsi il favore delle masse con promesse che non si possono mantenere; forma corrotta di democrazia in cui i governanti fanno promesse e concessioni alle massa popolari al solo fine di mantenere il proprio potere."

 

se c'è una cosa che credo di non essere è proprio demagogo, visto che ne ho sempre per tutti e contro tutti, e non mi sono mai fatto problemi di sorta, tanto da essermi sempre meritato il soprannome di "bastian contrario"; secondo, non ho alcun potere da mantenere, tanto meno in questo forum.

 

non rispedisco al mittente l'accusa perchè non lo sei manco tu, ma la prossima volta che devi prendere una parola a caso dal dizionario fallo almeno cum grano salis.

 

e se è demagogia al giorno d'oggi attaccare radio deejay e il deejay time, chiediti perchè lo è oggi e non lo era 10 anni fà.

 

ovviamente senza offesa, "pour parler"...

 

:quipy:

 

stile coperta di Linus....

 

 

 

che c'entra linus??stavamo parlando di albertino...

 

:D

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