Amici...

[Vhipe®]

Ultimamente noto sempre più che le persone sono sempre più di passaggio nelle nostre vite...mi chiedo se sia un qualcosa che accada solo a me o è un problema generalizzato?

Voglio dire,gli amici veri,quelli a cui non bisogna neanche chiedere...quelli che sono sempre li ad appoggiarti,a consolarti,a sorridere con te,a condividere i momenti difficili....esistono ancora? O ci dirigiamo sempre più verso una società fatta di "solisti"?

 

Voi cosa ne pensate?

[eddie_sten]

Io sinceramente credo che dipenda dai casi...molte sono le componenti che possono influenzare o meno la presenza di un'amicizia forte tra due o più persone...

 

1) Prima di tutto, come per tutte le cose della vita, una buona dose di fortuna...io (parlo per il mio caso) ne ho avuta tanta, visto che al liceo sono capitato in una classe di gente bene o male come me, sia nei pregi che nei difetti (uno purtroppo grave, ossia l'incapacità di beccare della mussa )...ad esempio la classe che avevo alle medie era un inferno e ho legato con pochissimi, eppure io ero lo stesso.

 

2) L'ambiente: anche in questo caso ho avuto fortuna, a nascere in una cittadina di 30mila abitanti scarsi e più precisamente in un quartiere che sembra quasi un paesone, quindi gente molto legata e competitività a bassi livelli (a differenza di quello che può accadere in una grande città...e anche qui parlo per esperienze che mi sono state raccontate e per quello che ho vissuto andando all'università)

 

3) Essere se stessi: so che sembra la solita frase fatta (e in effetti lo è), ma questo può aiutare a capire chi ci vuole bene e chi no...

 

Per quanto mi riguarda, direi che mi è andata benissimo...nella mia schiera di amici, quello più "recente" l'ho conosciuto 6 anni fa, mentre con gli altri mi unisce un'amicizia pluridecennale (con alcuni addirittura dalle elementari!)...e quest'anno grazie al forum posso pensare di aver incontrato dei veri amici...e uno di questi è colui che ha aperto il topic...

 

 

[summer]

sai vhiper me lo chiedo anche io molte volte...e non so darmi una risposta. Quando sarò più lucida proverò a rifletterci e scriverò qualcosa...

[Vhipe®]

Gli amici più importanti che ho,sono quelli d'infanzia e di scuola...però tra gli amici che ho conosciuto "recentemente",se ne salvano 1 o 2...per il resto sono stati tutti di passaggio,pessimo passaggio...

Concordo con Eddie (strano,eh?!) per quanto riguarda essere se stessi...se tutti si comportassero in modo naturale,ci sarebbero meno incomprensioni e si vivrebbe tanto meglio...invece oggi non c'è differenza tra l'andare a teatro e vivere la realtà: bisognerebbe chiedere l'autografo un pò a tutti,visti gli attori che ci sono in giro...

 

Ringrazio Eddie per l'affetto manifestato nei miei confronti e ricambio con piacere!

[Seba]

Piacerebbe anche a me incontrarvi ragazzi prima o poi, credo che andremmo molto d'accordo...

 

Quoto il discorso di Eddie-Teddy in tutto per tutto... e devo dire che amici veri ne ho, però ci sono sempre dei perodi di tempesta che bene o male lasciano qualche segno...

[eddie_sten]

Gli amici più importanti che ho,sono quelli d'infanzia e di scuola...però tra gli amici che ho conosciuto "recentemente",se ne salvano 1 o 2...per il resto sono stati tutti di passaggio,pessimo passaggio...

Credo che questo dipenda quasi esclusivamente dagli ambienti (scuola, lavoro ormai) che si frequentano durante la propria vita...come dicevo ieri sera, a me sono rimasti alcuni amici dalle elementari, tantissimi dal liceo e nessuno dalle medie...eppure lì in mezzo io ero sempre lo stesso...nel tuo caso può voler dire che l'ambiente che hai frequentato negli ultimi tempi non era "tuo"...come ho detto, ci vuole fortuna anche in questo.

 

[eddie_sten]

però ci sono sempre dei periodi di tempesta che bene o male lasciano qualche segno...

Questo penso che sia normale, anzi...è difficile che in un gruppo, per affiatato che sia, non ci siano mai screzi...nell'estate del 2003, nella mia compagnia ci furono parecchi "conflitti" (io per fortuna ne rimasi fuori ), ma dopo essersi chiariti ne uscirono tutti fuori bene e siamo ancora tutti amicissimi...

 

Anche qui, comunque, dipende dai casi...credo che sia molto difficile fare un discorso generalizzato

[leparole]

Che dire dell'amicizia?

Personalmente ritengo che sia talmente rara e difficile da trovare che chi sostiene di avere "un sacco di amici" è a dir poco sospetto...

 

la "compa" è un conto, l'amicizia è ben altro; selettivo ed esigente poi come sono, di pseudo amici ne ho visti passare sotto il ponte a dozzine.

 

ritengo anche che l'amicizia vera per cementificarsi debba passare anche da litigi e sfuriate, servono sempre per misurare i pregi e difetti dell'altra persona ( un po' come per le relazioni ). anche chi non ha mai discussioni con gli amici è da prendere con le molle, è praticamente impossibile trovarsi sempre d'accordo su tutto e su ogni cosa, essendo, deo gratia, ognuno di noi unico e irripetibile, a meno che ci si astenga ogni tanto dal dire quel che si pensa, ma ritenendo la sincerità la prima e fondamentale regola di un'amicizia il problema non si dovrebbe porre.

 

personalmente posso dire di aver avuto sinora 3 amici veri su cui contare, con 2 sono praticamente cresciuto, con l'altro due figlie e una moglie è stato fisiologico perdersi un po'di vista - ma quando ho chiesto aiuto 2 anni fa mi è prontamante venuto in soccorso, e gliene sono ancora grato.

 

e poi con una storia d'amore che dura da quasi 4 anni intensa e con cui mi relaziono anche come una grande amicizia lo spazio per nuove conoscenze ( e l'apertura mentale per queste ) sono state molto basse.

 

ma io non faccio testo, perché con la mia storia potrei vivere e parlare sempre e solo con la stessa persona che sarei completo e soddisfatto comunque.