vincenzocallea Posted September 15, 2006 Report Share Posted September 15, 2006 vende è una parola grossa credimi.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
leparole Posted September 15, 2006 Report Share Posted September 15, 2006 stavo per scriverlo io... Link to comment Share on other sites More sharing options...
laithaus dj Posted September 15, 2006 Report Share Posted September 15, 2006 Mi sto riguardando il video dei Ti.Pi.Cal. del festivalbar almeno 20 volte...CHE TEMPI Link to comment Share on other sites More sharing options...
Seba Posted September 16, 2006 Author Report Share Posted September 16, 2006 vende è una parola grossa credimi.... Mah, io frequento il forum Meganite, e ti assicuro che c'è gente che spende patrimoni per comprare cd e vinili Link to comment Share on other sites More sharing options...
eddie_sten Posted September 16, 2006 Report Share Posted September 16, 2006 Provo a dire la mia: La crisi discografica è così fatta: è chiaro che oggi la gente scarica da internet (e sappiamo come) e quindi il numero delle vendite è diminuito... ma anche 10 anni fa io ricordo album copiati e stracopiati, con cassette sulle quali ormai non si sentiva più nulla a suon di scriverci sopra... una volta, su questa sezione del forum, Callea scrisse che The colour inside vendette 25.000 copie...insomma...a me non sembra un numero esagerato (certo, sempre meglio e stra-meglio delle vendite odierne -parlando della dance- , ma non credo che Fabri Fibra abbia venduto molto di più col suo singolo...) Gli artisti (Vincenzo, se sbaglio fammelo notare) secondo me vanno avanti con le serate (quelli dance, gli altri tirano avanti coi concerti) e sono quelli gli introiti maggiori...come per una squadra di calcio, che ricava molti più soldi dagli sponsor che non dai biglietti venduti...è per quello che andrebbero abbassati i prezzi dei biglietti negli stadi, così come andrebbero abbassati i prezzi per gli album o i singoli...5 euro per un singolo e 20 per un album sono decisamente troppi...se la gente si è tuffata (illegalmente, sia chiaro, però ci si è tuffata) sui p2p un motivo ci sarà... Il problema maggiore, tuttavia, non sono i costi, ma la visibilità...ormai gli artisti di certi generi (tra cui quelli dance) sono boicottati, mentre altri sono "pompati" solo perchè li fa X...se rudebox l'avesse fatta Danijay (tanto per dire un nome) non avrebbe venduto niente... Un'altra cosa a sfavore degli artisti dance (e qui è colpa loro) è stato l'andare avanti praticamente senza video in un'era (dal 97 in poi) in cui il video era fondamentale per il lancio di un disco...la radio da sola può davvero poco, soprattutto pensando a quelle fasce d'età (teenager) che passano ore davanti alla tv ma nemmeno sanno cosa sia una radio E' (anche) per questo (secondo me) che mtv ha boicottato la dance...no video, no palinsesto...quindi, piuttosto di riempire il medesimo, si trasmettono delle monnezze... Pareri personali al 100% Link to comment Share on other sites More sharing options...
Seba Posted September 16, 2006 Author Report Share Posted September 16, 2006 Ma di video dance ce ne sarebbero stati anche, ma comunque li vedevi solo nella Dance Floor Chart Link to comment Share on other sites More sharing options...
vincenzocallea Posted September 16, 2006 Report Share Posted September 16, 2006 ovviamente è un argomento talmente vasto che potremmo scrivere per mesi interi, io mi sono ripromesso di non trattarlo, ma rispondo per fare luce su determinate cose. Intanto non si può fare un termine di paragone tra le vendite di un brano dance e uno pop o hip hop perchè hanno canali promozionali totalmente diversi "OGGI". Fabri fibra o produzioni di quel tipo arrivano nei primi 10 posti del music control significa che ogni network nazionale lo passa almeno 4 volte al giorno (e mi mantengo basso) Se elimini Bob Sinclair e forse M.Gray Borderline nei network che fanno music control non è passato nulla... cio significa che essendo bassi nel music control non avrai esposizione televisiva, unici programmi che fanno promozione sono CD LIVE e TOP OF THE POPS, significa che anche se dovessi spendere i soldi per un video dance (minimo 8000 € e fai un video di m....a) non lo vedresti passare a MTV e quindi non sarai più popolare di altri dischi= investimento pessimo. Citavi le vendite di Tipical circa 25.000 copie... il paragone lo devi fare tra musica dello stesso genere... quell'anno la "lotta" era tra tipical, missing, alex party etc etc.... quindi la differenza è in 4-5000 copie in meno o in più. Dicevi che da sempre esistono le copie con le cassette, ma quello è uso privato... un dj che nel 95 voleva suonare tipical doveva pagare £8000 per un mix... e noi a i dj vendevamo le copie... era raro che un privato acquistasse un mix. Oggi un dj che vuole suonare B.Sinclair non sempre compra un vinile, infatti le cifre di quelle hit chiudono bilanci con 3500 copie (solo le mega hit), ma lo scarica lo mette su cd e va a suonare. Si è stimato che dal 96 ad oggi i dj in italia sono raddoppiati ma le vendite sono calate di un buon 80%... come mai? Quanti di voi (senza offesa per nessuno) suonano con cd e vinili originali? Una hit come B.Sinclair dovrebbe essere nella valigia di quasi tutti gli addetti ai lavori (escludendo i dj house puri), i dj dei villaggi turistici, i disco bar, i locali commerciali dovrebbero aver comparto il disco e se faccio una stima World hold on dovrebbe aver venduto almeno 30.000 mix.... mi sa che bisogna togliere uno 0. I costi: un mix costa circa 8 € un cds circa 5€ ,ma esiste anche il 0,99 centesimi dell itunes music store.... e non mi dire che son troppi... ma tra il gratis del P2P e 0,99 legali la gente continua a preferire il primo. Spero che presto sarà legale comprare su beatport o su itunes e poterli suonare in discoteca senza rischi di controlli e multe salatissime e rischio di carcere. La legge in Italia è lentissima e inadeguata x i tempi... e i controlli nei locali sono minimi. I video: nella dance se non hai fatto almeno delle grosse licenze nel mondo (cosa oggi rarissima) non hai i margini per fare il videoclip, quindi l'80% delle produzioni ne sono prive. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Seba Posted September 16, 2006 Author Report Share Posted September 16, 2006 Si è vero, la legislazione in Italia fa schifo, e la Siae fa quello che vuole, anche a sproposito Per quanto riguarda i dj che non usano dischi originali, purtroppo è una cosa che colpisce quasi esclusivamente il commerciale, perché i dj underground considerano un delitto suonare con roba non originale (e hanno ragione, io se fossi un dj farei così) Link to comment Share on other sites More sharing options...
vincenzocallea Posted September 16, 2006 Report Share Posted September 16, 2006 strano perchè un disco club-house medio fino a qualche anno fa vendeva almeno 3500 copie oggi ne fa 700-1000 e i dj house sono quadruplicati... non guardare i grandi nomi che suonano con vinile ,ma i ragazzi comuni... comunque ad ibiza l'80% dei locali Pacha compreso ha i piatti messi da parte e tutti o quasi suonavano con i cd. Link to comment Share on other sites More sharing options...
DJVenom Posted September 16, 2006 Report Share Posted September 16, 2006 E' vero infatti molti dj sia "Techno" che "House" (come dice Seba... il ramo più underground) suonano ancora con i vinili... il problema riguarda sopratutto i dj che suonano musica commerciale.... e comunque per me (come credo per molti altri) un dj di 17/18 anni non lo si può definire come tale. Sì i cd ormai sono molto diffusi... alcune discoteche hanno addirittura solo i cd players.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
leparole Posted September 16, 2006 Report Share Posted September 16, 2006 Mah, io frequento il forum Meganite, e ti assicuro che c'è gente che spende patrimoni per comprare cd e vinili Ah beh, allora se ci sono gli utenti del "forum meganite" che comprano pezzi dance allora possiamo stare tutti tranquilli.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
MorosoDiPrezioso Posted September 16, 2006 Report Share Posted September 16, 2006 Ah beh, allora se ci sono gli utenti del "forum meganite" che comprano pezzi dance allora possiamo stare tutti tranquilli.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
CornHolio Posted September 16, 2006 Report Share Posted September 16, 2006 Il mercato andrebbe anche alimentato un po'... Anzitutto EDUCATO,direi. Link to comment Share on other sites More sharing options...
eddie_sten Posted September 16, 2006 Report Share Posted September 16, 2006 ovviamente è un argomento talmente vasto che potremmo scrivere per mesi interi, io mi sono ripromesso di non trattarlo, ma rispondo per fare luce su determinate cose. Intanto non si può fare un termine di paragone tra le vendite di un brano dance e uno pop o hip hop perchè hanno canali promozionali totalmente diversi "OGGI". Fabri fibra o produzioni di quel tipo arrivano nei primi 10 posti del music control significa che ogni network nazionale lo passa almeno 4 volte al giorno (e mi mantengo basso) Se elimini Bob Sinclair e forse M.Gray Borderline nei network che fanno music control non è passato nulla... cio significa che essendo bassi nel music control non avrai esposizione televisiva, unici programmi che fanno promozione sono CD LIVE e TOP OF THE POPS, significa che anche se dovessi spendere i soldi per un video dance (minimo 8000 € e fai un video di m....a) non lo vedresti passare a MTV e quindi non sarai più popolare di altri dischi= investimento pessimo. Citavi le vendite di Tipical circa 25.000 copie... il paragone lo devi fare tra musica dello stesso genere... quell'anno la "lotta" era tra tipical, missing, alex party etc etc.... quindi la differenza è in 4-5000 copie in meno o in più. Dicevi che da sempre esistono le copie con le cassette, ma quello è uso privato... un dj che nel 95 voleva suonare tipical doveva pagare £8000 per un mix... e noi a i dj vendevamo le copie... era raro che un privato acquistasse un mix. Oggi un dj che vuole suonare B.Sinclair non sempre compra un vinile, infatti le cifre di quelle hit chiudono bilanci con 3500 copie (solo le mega hit), ma lo scarica lo mette su cd e va a suonare. Si è stimato che dal 96 ad oggi i dj in italia sono raddoppiati ma le vendite sono calate di un buon 80%... come mai? Quanti di voi (senza offesa per nessuno) suonano con cd e vinili originali? Una hit come B.Sinclair dovrebbe essere nella valigia di quasi tutti gli addetti ai lavori (escludendo i dj house puri), i dj dei villaggi turistici, i disco bar, i locali commerciali dovrebbero aver comparto il disco e se faccio una stima World hold on dovrebbe aver venduto almeno 30.000 mix.... mi sa che bisogna togliere uno 0. I costi: un mix costa circa 8 € un cds circa 5€ ,ma esiste anche il 0,99 centesimi dell itunes music store.... e non mi dire che son troppi... ma tra il gratis del P2P e 0,99 legali la gente continua a preferire il primo. Spero che presto sarà legale comprare su beatport o su itunes e poterli suonare in discoteca senza rischi di controlli e multe salatissime e rischio di carcere. La legge in Italia è lentissima e inadeguata x i tempi... e i controlli nei locali sono minimi. I video: nella dance se non hai fatto almeno delle grosse licenze nel mondo (cosa oggi rarissima) non hai i margini per fare il videoclip, quindi l'80% delle produzioni ne sono prive. Grazie Vincenzo, con la tua risposta ho avuto dei chiarimenti interessanti Link to comment Share on other sites More sharing options...
MorosoDiPrezioso Posted September 16, 2006 Report Share Posted September 16, 2006 è sempre interessante leggere le opinioni degli addetti ai lavori Link to comment Share on other sites More sharing options...
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