Droga

[MorosoDiPrezioso]

ho scrito questo topic anche su danceteque, vorrei raccogliere quante più opinioni possibili:

 

 

sto vedendo una trasmissione in tv che parla di droga, in particolare della cocaina, e della sua diffusione sempre maggiore. I dati che emergono sono agghiaccianti, i ragazzi si avvicinano sempre più presto alle droghe, 13-14 anni, il mondo dello spettacolo è colmo di cocainomani, ma non si tratta di un fenomeno limitato all'alta società, esso è legato ad ogni ceto e professione.

 

è un tema troppo spesso tabù, ma credo che sia necessario parlarne specie in una comunità di giovani, che tra l'altro vive in particolar modo il mondo della notte e delle discoteche.

 

nella mia vita sto vedendo alcuni miei amici che si stanno rovinando.

 

voi cosa pensate riguardo questo triste realtà? avete delle esperienze da raccontare?

 

può essere utile parlarne senza pregiudizi e con realismo, aiuta a conoscere la portata di un fenomeno che è assai più inquietante di quanto si possa sperare

[Alan Braxe]

Io credo che nella nostra societa’ esistano altre forme di droghe e di dipendenza, non meno nocive di quella ‘tradizionale’ (sostanze allucinogene come cocaina, eroina e simili).

 

Io, se avessi un figlio, sarei molto piu’ preoccupato nel vederlo attaccato molte ore al computer (Internet Addiction), che non se lo sorprendessi a farsi un ‘pera’, una volta ogni tanto.

 

In fondo, la natura del legame di dipendenza che si forma, e che lega l’addicted alla sua droga, e’ identica in entrambi i casi, e chi stabilisce che una sia piu’ pericolosa dell’altra?

 

Anzi, con le droghe ‘tradizionali’ morti artisti hanno dato il meglio di se’, esprimendosi ai massimi livelli: letterati come Rimbaud, Apollinaire, Balzac, Baudelaire, Verne, Gogol, Keats, London, Poe, esaltarono nei loro scritti le proprietà delle sostanze di cui divennero assidui consumatori. Non sfuggirono al fascino o alla necessità delle droghe neppure compositori come Wagner, artisti come Modigliani e Picasso, e potenti come Otto von Bismarck.

 

L'importante e' non diventarne 'schiavi', sapere che nella vita si puo' camminare anche con le gambe proprie. Ma - lo ribadisco - ci sono altri modi ben peggiori di rovinare la propria vita, una e’ proprio quella di stare sempre attaccati al pc con la consapevolezza di non potersene allontanare, perche' si soffrirebbe troppo.

 

Il drogato starebbe male per una settimana senza la sua 'pera', e allo stesso modo l'Internet addicted impazzirebbe se gli togliessero la connessione per lo stesso numero di giorni: che differenza c'e' allora tra questi due diversi - e allo stesso tempo cosi' simili - 'drogati' di qualcosa che li rende schiavi?

[Alan Braxe]

Tra le ‘New Addictions’ un'altra pericolosa forma di 'droga' di cui sono stato schiavo, in un periodo relativamente lungo della mia vita, e' la Sex Addiction, il bisogno compulsivo di fare sesso - proprio come quello del tossico di farsi una pera - che porta a un forte condizionamento personale, con relativa perdita del proprio equilibrio psichico, fisico e sociale.

 

Il sesso patologico è una dipendenza non molto conosciuta perché non è legata ad una sostanza (così come il gioco d'azzardo, lo shopping compulsivo, l'internet addiction disorder ecc.).

 

Sembra che siano parecchie persone che soffrono di questa malattia, anche se non si hanno ancora delle statistiche esatte (per ovvie ragioni). Lo sviluppo di questa malattia è simile a quello di altre dipendenze: aumenta lo stimolo, molta energia viene utilizzata per la ricerca di eventi sessuali, sviluppo della tolleranza, sintomi di astinenza (psichica); tutto ruota attorno alla sessualitá, crollo totale. Come nelle altre dipendenze è coinvolta spesso anche la famiglia, mentre mancano le possibilitá che un 'drogato' del sesso sia in grado di curarsi da solo.

 

Come vedete, nella nostra societa' esistono moltissime droghe altrettanto - se non piu' - pericolose delle sostanze tradizionali: e allora perche' puntare il dito solo contro cocaina e compagnia bella? L'Alcol, il gioco d'azzardo, l'Internet Addiction, la Sex Addiction, non fanno forse altrettantro male? Non portano, forse, alle medesime - e altrettanto esiziali - nocive e nefaste conseguenze?

 

Facile moralismo o chiaro indizio di manifesta ottusita' mentale?

[Playboy]

hai ragione MorosodiPrezioso... ma tanto potremmmo aprire anche 3000 topic in 3000 forum diversi che questo non la fermerà mai..

[123]

stefano non potevi tenere questo post per un momento diverso (cioe senza la presenza di un personaggio che te l avrebbe rovinato con le solite stupidate....tra l altro gia scritte e riscritte.......)

 

ma ti diverti cosi tanto a rovinare ogni post in cui scrivi?????????????????????????

 

[Playboy]

e chi sarebbe questo personaggio?

[Alan Braxe]

il personaggio sei tu, playboy

[Playboy]

ah si? e perchè avrei rovinato la discussione Alan?

[Alan Braxe]

penso perche' ti sei limitato a dire delle ovvie banalita'

[Playboy]

cioè?

[flashdance2004]

e chi sarebbe questo personaggio?

penso proprio che si riferisse ad alan

[Alan Braxe]

Credo che su questo argomento sia facile lasciarsi andare a delle insopportabili banalita', tipo 'la droga fa male' 'ma dove sta andando la societa' di oggi' ' i giovani non sono piu' quelli di una volta' 'non esistono piu' le mezze stagioni' e via dicendo

 

comunque rimarro' in attesa di sentire i vostri 'interessanti' e 'profondi' pensieri sull'argomento

[Playboy]

comunque questa non era la risposta alla mia domanda Alan..

[Alan Braxe]

penso proprio che si riferisse ad alan

Davvero ???

 

[Playboy]

può darsi