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La gente sente e balla SOLO quello vogliono FARGLI SENTIRE E BALLARE.

Bè, questo è vero, ma fino a un certo punto.

 

Tu hai fatto gli esempi di Corona e i Dablitz e subito dopo quelli di El Timbal e Marascia...bè, tra i due c'è una bella differenza: i primi 2, anche a livello di vendite, hanno ottenuto un ottimo successo, mentre Marascia e company sono durate non più di due mesi...

 

Il mio discorso va a ricollegarsi al mio post precedente: se la dance fosse passata dalle radio, sicuramente avrebbe un successo maggiore (e su questo non ci piove), ma sicuramente non avrebbe il successo di Corona e affini...purtroppo è inutile nascondercelo, magari la dance attuale non farà così schifo come vogliono farci credere i vari Alba, Linus, ma sicuramente sta attraversando un periodo fortemente involutivo...

 

Detto questo, se il risultato delle 30mila copie sarà confermato, bè, tanto di cappello...

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Non scambiare la vera vecchia dance con quella di adesso, quella di una volta la passavono anche nelle radio perchè era orecchiabile...anzi erano molto carine, non perchè le passasse albertino, ma perchè erano quasi pop ed erano arrangiate anche molto bene.....

La house viene suonata ancora, sia in italia come in moltissime altre parti del mondo...

 

La differenza tra tutte quelle che hai citato? L'italodance attuale è poco orecchiabile, stufa e sopratutto i pezzi sono quasi tutti uguali... in un programma serio radiofonico potresti sicuramente ascoltare pezzi house (anche garage inizi 90) ma non metteranno mai un disco come "La danza delle streghe"..... e se proprio ci tieni vuoi sapere il perchè... è fatto proprio per la massa di cui parli e per un breve arco di periodo.

Il mio stesso discorso...

 

Anche se apporto una piccola correzione in grassetto...doverosa, direi...quella di un tempo era tutto fuorchè non orecchiabile...

 

:ciao:

 

il che fà facilmente pensare che raggiungerà presto senza problemi il disco d'oro ( che ormai lo danno a 40.000 copie vendute ).

 

Qui mi pongo un grosso interrogativo...tu dici che ormai con 40mila copie vendute danno il disco d'oro...l'ormai mi porta a pensare che la quota per ottenere tale riconoscimento non sia fissa, ma discendente col passare del tempo (se ho capito bene il discorso...)

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qua invece trovate le classifiche ANNUALI ufficiali della Fimi:

 

http://www.fimi.it/dettaglio_documento.asp...ipo_documento=1

 

fra le compilation, m20 vol.8 è la quinta compilation più venduta, dietro ai mostri sacri come le 2 del festivalbar, sanremo 2005 e hit mania estate, davanti alle varie hot party, super sanremo, ecc...

 

altro che 40 mila copie, sarà arrivata tranquillamente a 60 - 65 mila ( considerate che le compilation del festivalbar arrivano tranquillamente a 300 mila copie, sanremo poco meno, e via a scalare )

 

:quipy:

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intervista a Provenzano:

 

http://www.soundvillage.it/interviste/view.php?id=3

 

"M2o compilation in passato con le precedenti edizioni ha vinto parecchi dischi d'oro... "

 

Questa è storia, non pippe mentali ( e lo dico da NON fruitore di musica di m2o )

 

Bè ci credo i primi m2o costavano 5 euro.... stavo rischiando di comprarlo anchio :D

 

@eddie sten la Italodance è nata con gli Eiffel e con Gigi verso il 2000, quella di prima è Eurodance o Eurohouse....

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la Italodance è nata con gli Eiffel e con Gigi verso il 2000,

Se non erano orecchiabili questi...li mettevi tranquillamente in macchina...diciamo che questa musica ha smesso di essere orecchiabile da Geordie in poi...anzi, dopo Geordie, direi dalla primavera 2003 (De musica tonante e Kronos, per capirci)

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si ma hai letto sotto la classifica?

 

Classifiche ottenute mediante un campione di 275 punti vendita rappresentativi di: negozi e catene specializzate; Ipermercati con superficie > 5.000 mq , negozi Media World

 

Comunque non so bisognerebbe chiedere....

ergo? è lo stesso per tutti i cd, album, singoli e compilation, sono tutti nello stesso brodo..

 

se hai dubbi sulle metodologie usate, puoi farglielo presente direttamente tu:

 

info@fimi.it

 

intanto un'email l'ho inviata io:

 

Buongiorno.

 

Sono un giornalista e vi scrivo per un'informazione: è possibile trovare sul vostro sito dei dati di vendite con riferimento al VOLUME venduto? Ho trovato le classifiche annuali fra i vostri allegati, ma anche in quel caso non vengono specificati i volumi in venduto. A me interessava sopratutto il dato sulle compilation del 2005 ( almeno per i primi 5 posti ), per un'indagine che sto conducendo.

 

Vi ringrazio per l'attenzione e complimenti per il lavoro svolto.

 

 

Ora vediamo quando rispondono.

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Qui mi pongo un grosso interrogativo...tu dici che ormai con 40mila copie vendute danno il disco d'oro...l'ormai mi porta a pensare che la quota per ottenere tale riconoscimento non sia fissa, ma discendente col passare del tempo (se ho capito bene il discorso...)

esatto...per tutti gli anni 80 e inizio anni 90 ( mi pare ) il disco d'oro era fra le 100 mila e le 80 mila copie piazzate..

 

successivamente il disco d'oro fù abbassato a quota 50 mila copie, e così restò fino al 2002-2003.

 

successivamente fu ulteriormente abbassato a quota 40 mila copie ( quota attuale ).

 

ovviamente perchè il mercato si contrae sempre di più ( internet? ) e gli artisti che potevano vantarsi di aver vinto un disco d'oro si riducevano sempre di più.

 

non parliamo poi dei singoli, con poche copie ti porti a casa il disco d'oro ( mi pare 10 mila copie ).

 

in inghilterra o in francia il mercato in volume è più grande, e il disco d'oro loro lo danno a quote ben più alte delle nostre ( tanto che a un artista basta spesso arrivare alla n.1 in uk con 60 mila copie in una settimana per figurare come il disco più venduto IN TUTTA EUROPA )

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Mah forse non sapete fare bene i conti.... cioè 40.000 copie x 10€ sono 400.000 euro... ci avviciniamo al miliardo di lire.... se si dovessero fare bene i conti, diciamo che a m2o (cioè ai produttori del cd) al netto per cd dovrebbero entrare circa 4 euro forse qualcosiana in più (tolta siae e iva, ovviamente) quindi in totale incasserebbero 160.000 euro... che comunque mi sembra sempre tantissimo per una compilation nazionale... ma dico avete letto il forum di Callea???? Certo lui parla di singoli, ma comunque dovrebbe già rendere l'idea....

 

Se per un cd facessero tutti quei soldi sarebberò già ultraricchi

 

Anni fa soltanto con un disco di buona fattura si guadagnava sicuramente di più: prendiamo ad esempio un brano da 35.000 copie inserito anche in DjParade, in hitmania e in una compilation di serie B, programmato su 5-6 radio nazionali 2 volte al giorno in media per 2 mesi,promosso in serate in discoteca e in qualche trasmissione televisiva musicale.

 

circa 100.000 di introito netto per il singolo/vinile;

 

facciamo 30.000 raccolte con le compilation;

 

altre 20.000 per la programmazione radiofonica;

 

20.000 di diritti siae;

 

50.000 di promozione del disco nei locali e in televisione...

 

più di 200.000. Poi se ci aggiungi la realizzazione di un video, sicuramente il guadagno era maggiore. E tutto questo soltanto in Italia. Per cui i 160 mila non sono motivo di stupore.

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Non scambiare la vera vecchia dance con quella di adesso, quella di una volta la passavono anche nelle radio perchè era orecchiabile...anzi erano molto carine, non perchè le passasse albertino, ma perchè erano quasi pop ed erano arrangiate anche molto bene.....

La house viene suonata ancora, sia in italia come in moltissime altre parti del mondo...

 

La differenza tra tutte quelle che hai citato? L'italodance è poco orecchiabile, stufa e sopratutto i pezzi sono quasi tutti uguali... in un programma serio radiofonico potresti sicuramente ascoltare pezzi house (anche garage inizi 90) ma non metteranno mai un disco come "La danza delle streghe"..... e se proprio ci tieni vuoi sapere il perchè... è fatto proprio per la massa di cui parli e per un breve arco di periodo.

 

Non sono d'accordo, per niente. La italodance è uno dei generi più orecchiabili in assoluto, soltanto l'easyhouse alla sinclar o comunque funky french è paragonabile: 2 strofe+ ritornello, piano di sottofondo, melodie spesso allegre e facili... sia quella di 7-8 anni fa che quello che si salva dell'attuale sono sempre state molto orecchiabili.

 

Se però mi tiri in ballo certi prodotti da alternative hit come jumpin' di Belloni o kaptiva, allora ti posso dare anche ragione. Ma un My angel danijay remix , come orecchiabilità non ha nessun livello di paragone con la ripetitività e il suono spesso difficile di un brano elektro o clubhouse. La verità è che la italodance prima veniva programmata perchè era qualcosa di nuovo e perchè vendeva molto, ora è troppo facile dire che fa schifo e che non è piàù orecchiabile... quando si sentono brani pietosi è la qualità che manca, non di certo l'orecchiabilità.

 

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