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Uno Sport Agonizzante


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tralasciando che un tasso d'ematocrito superiore ai limiti (motivo ufficiale della famosa squalifica dal Giro nel '99 dopo la tappa di Madonna di Campiglio) non equivale per forza a doping.

cioè molti eran convinti che ematocrito alto=doping, e in tanti altri lo son tuttora...

...ma non è perforza così.

 

"L'ematocrito è la percentuale del volume del sangue occupata dalla componente cellulare

 

[...]

 

In alcuni sport, come il ciclismo, il regolamento impone un limite massimo al valore dell'ematocrito degli atleti per tutelare la loro salute e non per prevenire la pratica del doping. L'atleta il cui valore supera il limite viene escluso dalla competizione a scopo cautelativo, non squalificato in quanto un valore di ematocrito eccessivo non è considerato doping.

"

 

Wikipedia - ematocrito

 

 

Marco Pantani

salite le faceva con le sue gambe e con il suo cuore, e basta! :cuore:
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Marco Pantani
salite le faceva con le sue gambe e con il suo cuore, e basta! :cuore:

Questo è bello pensarlo, ma sappiamo che non è così (anche se tutto il ragionamento sull'ematocrito è perfetto)...per quanto Pantani fosse un mito...

 

Ragioniamo un secondo, ragazzi: quando sono passati dalle mie parti, la settimana scorsa, hanno fatto una tappa di 250 km, con la salita finale di 9 km all'8% di pendenza media...il tutto in 6 ore e mezza, senza mai fermarsi...se io lo faccio col motorino, fonde...

 

E la cosa assurda è che, prima di quella tappa, avevano percorso già 1000 km, e dopo quella tappa ne avrebbero fatti quasi 2000...io capisco tutti gli allenamenti di questo mondo, ma senza l'aiutino certi ritmi sono umanamente impossibili...

 

Il punto è questo: se si vuole fare pulizia nel ciclismo (pulizia vera, e non qualche capro espiatorio ogni tanto), questo sport dovrà essere ridimensionato...giri da massimo 2000 km, o da 3000 km ma in un mese anzichè in 3 settimane, e meno salite...e il pubblico dovrà fare l'abitudine a questo nuovo "spettacolo"...se invece si vuole lasciare contento il popolo, allora non squalifichino più nessuno, invece di buttare fuori qualcuno ogni tanto...

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Caspita sto topic me lo sono perso...

Dal titolo pensavo dci si riferisse alla FORMULA 1, visto che per la prima volta nella storia -credo- all'ultimo gran Premio di Montecarlo non si è asssistito a NESSUN SORPASSO, e questo la dice lunga sulle emozioni che può suscitare uno sport...lo dico da appassionato.

Per me se questo discorso salta fuori parlando di ciclismo, lo si fa perchè da un lato si sente la mancanza di un nuovo Pantani, che comunque ci sarebbe già ma ha guai con la giustizia sportiva e i telegiornali non fanno altro che parlare di queste vicende aggiornando in tempo reale gli ascoltatori su processi e confessioni.

Dall'altro lato, infatti, manca l'attenzione mediatica che c'è sempre stata. Forse per i dindirindini, forse per chissà quale manovra commerciale: Quest'anno Tg1 e Tg2 non hanno mai parlato del giro se non ieri e domenica scorsa, ma quasi quotidianamente hanno trovato lo spazio per servizi spazzatura e maldestramente promozionali sulle mode dell'estate, sull'ultimo album di tizio, su "quella bionda che suo papà c'ha gli alberghi". Persino Studio Sport ha dato precedenza al calcio mercato, e questa la dice altrettanto lunga.

Mi pare che solo Tg3 e Tg4 abbiano dedicato il giusto spazio per un'evento del genere...2 telegiornali che in primis si occupano di politica, nel modo opposto...!

Il fatto è che il ciclismo non è solo una fucina di eroi da sbattere sulle prime pagine dei giornali, è uno sport dove la tecnica e la competizione molto spesso non si vedono ma ci sono eccome...e quest'anno i primi classificati, legalmente puliti, non hanno nulla da invidiare ai professionisti degli anni passati. I farmaci di un certo tipo si sono sempre presi e sempre si prenderanno, ma non solo nel ciclismo.

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e quest'anno i primi classificati, legalmente puliti, non hanno nulla da invidiare ai professionisti degli anni passati.

Proprio nulla da invidiare...Di Luca fino a qualche anno fa era un ciclista di secondo piano, quest'anno non ha avuto rivali...per non parlare di gente come Bruseghin (terzo) che gli anni scorsi si staccava subito...comunque non è un problema solo del Giro, ma del ciclismo in generale (come ho detto all'inizio del topic)

 

Dal titolo pensavo dci si riferisse alla FORMULA 1, visto che per la prima volta nella storia -credo- all'ultimo gran Premio di Montecarlo non si è asssistito a NESSUN SORPASSO, e questo la dice lunga sulle emozioni che può suscitare uno sport...lo dico da appassionato.

Questo, purtroppo, è agonizzante (se non morto) da anni...dal ritiro di Hakkinen :(

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Bisognerebbe vedere l'anno prossimo, se Basso ci dovesse essere, a che livello si collocherebbe Di Luca.

Basso nel 2005 arrivò secondo al Tour a 5 minuti da Armstrong...non tantissimo...

Ecco, se nel 2008 Di Luca arrivasse a 2-3 minuti di ritardo da Basso (parlo ipoteticamente), non sarebbe affatto male visto che si può migliorare anche a 30 e rotti anni.

Forse a pensarci bene il vero agonizzante di questo giro è stato Cunego, anche se è ancora molto giovane... si rimetterà...

Ps io terrei anche d'occhio Andy Schleck...insomma di roba buona ce n'è secondo me...

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Proprio nulla da invidiare...Di Luca fino a qualche anno fa era un ciclista di secondo piano, quest'anno non ha avuto rivali...per non parlare di gente come Bruseghin (terzo) che gli anni scorsi si staccava subito...comunque non è un problema solo del Giro, ma del ciclismo in generale (come ho detto all'inizio del topic)

 

... che cos'è non ti soddisfano i tempi? magari qualche anno fa a parità di lunghezza, con la roba che prendevano giù, finivano ogni tappa mezz'ora prima e potevi vedere qualcosa in più in tv :D

Scherzi a parte a me invece va bene, voglio dire, son comunque tutti a livelli molto simili, magarii un pò più bassi ma essendo a livelli simili tra loro la competizione si fa sentire penso anche per gli appassionati e tifosi...

Cioè mi sembra una cosa molto simile tra una volata in cui tutti vanno a 80 km/orari (esagero, riferito ai ciclisti del passato) e una con tutti a 60 km orari... io la differenza non la vedo... la fatica sui volti si vede, la competizione c'è... che differenza fanno?

 

 

 

Per ciò che riguarda la F1

Questo, purtroppo, è agonizzante (se non morto) da anni...dal ritiro di Hakkinen

Non son d'accordo... solita visione del passato come sempre il migliore di adesso... continuando con questa visione si finisce per valutare molto più scarsi di quello che sono in realtà gli sportivi di oggi.

è lo stesso motivo per cui ad esempio ora come ora non c'è neanche l'ombra di eredi in nazionale di nesta e cannavaro...

 

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son comunque tutti a livelli molto simili, magarii un pò più bassi ma essendo a livelli simili tra loro la competizione si fa sentire penso anche per gli appassionati e tifosi...

Ma assolutamente no...

 

Il motivo per cui una persona si incolla davanti alla televisione a vedere un evento sportivo (es. il campionato di calcio) piuttosto che apprezzarlo dal vivo (es. la partitella scapoli-ammogliati a ferragosto) deriva dal fatto che una persona, se appassionata di quello sport, ne vuole vedere la sua massima espressione...quindi preferisco vedere una Roma che prende a pallonate il Catania con giocate d'alta scuola, piuttosto che un Grosseto-Pizzighettone di serie C, magari equilibrata ma di scarso livello (anche se, è chiaro, preferisco vedere un Manchester-Milan 3-2, ossia un match equilibrato ma anche spettacolare)...

 

E così gli altri sport, tra i quali non fa eccezione il ciclismo...

 

Se alla gente fa piacere vedere vincere degli anticiclisti come Di Luca, Savoldelli, Landis...il piatto è servito.

 

Il punto è che gli alti livelli sono tutt'altra cosa. :quipy:

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... Bah non mi trovi tanto d'accordo... dipende dagli sport, sul calcio è vero, ma sul ciclismo non saprei... vero che io, come ho detto prima, so poco dei grandi del passato, ho avuto veramente poche occasioni di vederli magari in qualche riproposizione (tipo Sfide su rai3 o servizi su tg in occasioni particolari), però non son tanto convinto...

 

Ok se ci metti i ciclisti del paese che fanno una gara per la pro loco per intenderci ok, la differenza c'è...

 

Ma a questi livelli, una volata dopo centinaia di km TUTTI a 60 km/h perchè dopati o una con TUTTI a una media di 50 perchè un pò meno dopati... io la differenza fatico a scorgerla, la fatica dei corridori, gli scatti e i sorpassi son molto simili...

 

 

 

 

Del resto anche 'sti Juventini si sono esaltati e hanno esultato come uno scudetto in serie B e in partite come Juve-Genoa o Juve-Napoli :D pur sapendo che la serie B è leggermente inferiore alla A (non di tanto, ma lo è)... senza offese ai Juventini :) l'anno prossimo ci si giocherà di nuovo tutto alla pari :)

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Capisco cosa vuol dire Eddie. Gli anni scorsi, quando c'erano le salite vere, i grandi si facevano vedere, scattando, lasciando gli altri dietro, anche se magari erano già primi in classifica e non avevano bisogno... E di conseguenza ti potevi aspettare anche le risposte dei rivali, vedendo alla fine di una tappa uno stravolgimento interessante delle classifiche, che portava ad avere competizione anche nelle tappe successive, insomma un circolo vizioso...

 

Quest'anno invece al Giro (e al Tour l'anno scorso) andavano tutti uguale e al massimo scattava uno che alla vittoria finale non pensava... Il leader non scattava, gli avversari neppure, e quindi niente competizione... Bella roba... Simile alla Formula 1 dove non ci sono più sorpassi... :D

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