AndyB Posted March 9, 2006 Report Share Posted March 9, 2006 Beh, basta leggere solo questa discussione per capire che c'è gente che vuole proporre la beatificazione di Provenzano per la sua ormai proverbiale coerenza... E la coerenza sarebbe proporre qualsiasi schifezza, basta che sia a 140 bpm?? No assolutamente no...il pregiudizio è una cosa a livello globale. Ti ho solo criticato quel post dal quale è nata la mia risposta precedente, poi non mi sono riferito a nessuno in particolare. Sai a cosa era dovuto il mio post che hai criticato? Al fatto che troppo spesso sento dire che la vera dance sia solo ed esclusivamente quella a 140 bpm, mentre con gli esempi che ho fatto, ho voluto far vedere che invece ci sono esponenti di vera dance (che tralaltro fanno anche parte della storia di questo genere) che non superavano neanche i 130, figuriamoci a 140... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuffrey Posted March 9, 2006 Report Share Posted March 9, 2006 uhm ... Marco forse? a me comunque la storia dei BPM non interessa, son le sonorità che hanno valore ... basta che emoziona Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dance Posted March 9, 2006 Report Share Posted March 9, 2006 Infatti secondo me molti confondono il termine "musica che spacca" con 140 bpm come diciamo ho fatto io. Ma sotto sotto il concetto di coerenza vuol dire ricercare (e salvare) una commerciale più "elettronica", più ruvida. Perchè il disco di Martin Solveig-Everybody o quello di Bobsinclar saranno sì commercialissimi, ma onestamente meno chitarre e trombette sento, più vera dance commerciale mi sembra. ps dal discorso 140 bpm sto tenendo fuori trance e techno Link to comment Share on other sites More sharing options...
dj murigh Posted March 9, 2006 Report Share Posted March 9, 2006 chi sarebbero? io non le vedo......... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuffrey Posted March 9, 2006 Report Share Posted March 9, 2006 Infatti secondo me molti confondono il termine "musica che spacca" con 140 bpm come diciamo ho fatto io. Ma sotto sotto il concetto di coerenza vuol dire ricercare (e salvare) una commerciale più "elettronica", più ruvida. Perchè il disco di Martin Solveig-Everybody o quello di Bobsinclar saranno sì commercialissimi, ma onestamente meno chitarre e trombette sento, più vera dance commerciale mi sembra. ps dal discorso 140 bpm sto tenendo fuori trance e techno c'è house-commerciale molto più easy che è VERA DANCE (faccio esempi tipo Marly,Stellar Project,Morjac,Angello,Axwell ecc ecc) ... i 2 dischi da te citati,specie il primo, son house un pò più sofisticata e meno commercialotta,meno che si avvicina alla vecchia Dance ... nonostante abbia fatto il BOOM questo disco (immeritatamente ) Link to comment Share on other sites More sharing options...
Seba Posted March 9, 2006 Report Share Posted March 9, 2006 Ma se si cerca musica che spacca, io ne conosco un sacco che va sotto i 140 (e pure di tanto)...se poi ti metti ad ascoltare breakbeat, allora... (per esempio, Dirty beats di Roni Size spacca, ma non ho la minima idea dei bpm, anche se credo altini...) Link to comment Share on other sites More sharing options...
s.guerro Posted March 9, 2006 Report Share Posted March 9, 2006 a me comunque la storia dei BPM non interessa, son le sonorità che hanno valore ... basta che emoziona ecco GIUFFREY hai trovato la parola giusta... sei un grande! il fatto è se una canzone emoziona o meno!!! A me WHY di SUPERMODE mi emoziona come poche altre... ...era da tanto che non sentivo certe emozioni nella musica dance come mi sta succedendo ultimamente con diversi brani. Certo magari non son le stesse emozioni che mi dava un L'AMOUR TOUJOURS o un BLUE ma comunque è bello e sinceramente mi mancavano parecchio... poi me ne fregop se sono a 120 o 140 bpm!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuffrey Posted March 9, 2006 Report Share Posted March 9, 2006 io me ne frego anche perchè è DANCE, non mi frega se ha sonorità house, un disco come quello che hai detto non ha niente a che fare con l'house tipo Disco Down di House Of Glass, quella era HOUSE per me ad esempio, Get up stand up (Stellar Project) è uno dei dischi DANCE più belli degli ultimi 3 anni ... e che sarebbe house quella? magari l'house fosse così trascinante emotivamente ... dove c'è qualcosa che vi emoziona e vi trasporta con sonorità malinconiche al 90% non si tratta di House da club, fidatevi Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vigorsol Posted March 10, 2006 Report Share Posted March 10, 2006 c'è house-commerciale molto più easy che è VERA DANCE (faccio esempi tipo Marly,Stellar Project,Morjac,Angello,Axwell ecc ecc) ... i 2 dischi da te citati,specie il primo, son house un pò più sofisticata e meno commercialotta,meno che si avvicina alla vecchia Dance ... nonostante abbia fatto il BOOM questo disco (immeritatamente ) Premetto che i dischi da te citati mi piacciono abbastanza. Dico pure che pezzi che io considero EASY HOUSE e non commerciali come TAZI VECER e I DON'T KNOW sono arrivati nella TOP 5 della mia classifica personale, quindi mi piacevano molto. Trovo un pezzo come LOLA'S THEME degli SHAPESHIFTERS ovvero la QUINTEZZENZA dell'easy house molto molto bello. Premesso questo.... il discorso dei 140 bpm.... ok forse e' sbagliato, ma PER ME e' una questione di sonorita'.... certi pezzi di GIGI D'AGOSTINO saranno a 110/120 BPM ma "Spaccano" molto di piu' di ciofeche elettroniche a 160 BPM. Pero' il generale.... la "commerciale" ( o Italodance, o progressive o "maranza" o come diavolo volete) si aggira sui 130/140 bpm ed ha il cassone col basso in levare. Ed e' questo che IO intendo per DANCE. GIGI D'AGOSTINO oramai e' una cosa a parte... una cosa superiore, uno stile suo. Molti.... considerano DANCE tutto cio' che fa muovere o ballare. Per me la DACNE e' la COMMERCIALE. Poi c'e' la EASY HOUSE che e' gradevole. Poi c'e' la House con trombette, schiamazzi, saxofonacci vari e tricche e ballacche. Quella alla MARASCIA o alla EL TIMBAL per intederci. Ecco sto tipo di HOUSE qua non la sopporto. Poi ci sono le Ciofeche vere e proprie alla SAN SALVADOR o alla PAPI CHULO che non sono un caxxo: commercialate ibride che fanno dire ai finti fighetti che non capiscono una mazza di musica che la HOUSE va forte perche' e' di "classe" quando sti pezzi hanno la classe di un elefante in un negozio di cristalli. Poi c'e' il genere di BENASSI che era forte all'inizio. Ora hanno rovinato pure quello perche' con i vari scimmiottamenti riusciti da schifo ( leggi PREZIOSO) sono riusciti a rovinare un genere che stava andando alla grande. Provenzano cerca solo di salvare il salvabile cercando di non fare la fine della Dj parade, della Discomania e di LOS 40. Solo continuando a passare quello che oggi chiamano HARD DANCE STYLE, ma che e' solo una sequenza di pezzi COMMERCIALI un po' piu' pompati, non perdera' credibilita'. Perche' pure Provenzano se volesse potrebbe passare le varie ciofechette house o pseudo house.... ma non sarebbe Provenzano. Ad ognuno il suo come si dice. Ciao. Link to comment Share on other sites More sharing options...
123 Posted March 10, 2006 Report Share Posted March 10, 2006 Per me la DACNE e' la COMMERCIALE. Poi c'e' la House con trombette, schiamazzi, saxofonacci vari e tricche e ballacche. Poi ci sono le Ciofeche vere e proprie alla SAN SALVADOR o alla PAPI CHULO che non sono un caxxo: Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuffrey Posted March 10, 2006 Report Share Posted March 10, 2006 Premetto che i dischi da te citati mi piacciono abbastanza. Dico pure che pezzi che io considero EASY HOUSE e non commerciali come TAZI VECER e I DON'T KNOW sono arrivati nella TOP 5 della mia classifica personale, quindi mi piacevano molto. Trovo un pezzo come LOLA'S THEME degli SHAPESHIFTERS ovvero la QUINTEZZENZA dell'easy house molto molto bello. quei pezzi che hai e ho citato, per me entrano nell'ottica di DANCE ... Marco,sono commercialissimi questi dischi, perchè commerciale non significa solo pezzi "alla m2o" non lasciarti abbindolare dai suoni un pò house ... è commerciale, è musica facile che non ha NIENTE (e dico N_I_E_N_T_E) a che fare con l'House che non sopporti e che anche a me non va a genio (le trombette ecc ecc,sono d'accordo ) a me piace l'house dei dischi che ho citato o tutto al più quella più elettronica che non ha niente da spartire con chi si sbatte il sabato sera nelle disco tutto infighettato vestito di rosa (ecc ecc lo sai meglio di me) per "acchiappare" e poi non capisce un piffero di musica io mi voglio emozionare,anche con la musica più easy house ci puoi riuscire se trovi i dischi giusti Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vigorsol Posted March 10, 2006 Report Share Posted March 10, 2006 quei pezzi che hai e ho citato, per me entrano nell'ottica di DANCE ... Marco,sono commercialissimi questi dischi, perchè commerciale non significa solo pezzi "alla m2o" non lasciarti abbindolare dai suoni un pò house ... è commerciale, è musica facile che non ha NIENTE (e dico N_I_E_N_T_E) a che fare con l'House che non sopporti e che anche a me non va a genio (le trombette ecc ecc,sono d'accordo ) a me piace l'house dei dischi che ho citato o tutto al più quella più elettronica che non ha niente da spartire con chi si sbatte il sabato sera nelle disco tutto infighettato vestito di rosa (ecc ecc lo sai meglio di me) per "acchiappare" e poi non capisce un piffero di musica io mi voglio emozionare,anche con la musica più easy house ci puoi riuscire se trovi i dischi giusti Ok... tu la Chiami tutta commerciale diciamo. Io la chiamo EASY HOUSE e chiamo COMMERCIALE i pezzi alla M2o diciamo. E' chiaro che tra un ARCOBALENO di Rossini e Danijay ed uno Shapeftiters preferisco i PRIMI!!! Pero' tra uno Shapeshifters e una cosa alla MARASCIA.... neanche ne parliamo. Pero'... i suoni sono Houseggianti e per me e' house. Il fatto che sia HOUSE non significa che sia musica del caxxo. Per esempio.... trovo che i pezzi di FAITH EVANS BLACK FRAS ed il nuovo SUPAPODEL di Tommy vee non abbiano riscontrato il successo che avrebbero meritato. Ciao. Link to comment Share on other sites More sharing options...
nickjay Posted March 10, 2006 Report Share Posted March 10, 2006 bè ora come ora non mi sembra che la dance che ascolto sia tutta di una pessima qualità... ...si è vero, trovare un pezzo italodance bello in questo periodo è abbastanza difficile. ma questo (a mio avvisso) non comporta la crisi di un genere musicale! veramente si sta trovando pure fatica a trovare un singolo disco italodance.. stiamo importando troppo e esportiamo poco e nulla mentre prima tutti ci richiedevano le nostre hit comunque un disco può essre house chillout techno o che si voglia ma l'importante che possa emanare emozioni che possa essere un disco di qualità e non semplici canzonette... cavolo oggi come oggi c'è troppa quantità ma la qualità sta venedo meno e su questo che ora si dovrebbe pensare... al diavolo i bpm e pensaimo ariportare la dance ai livelli che merita Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pablo Posted March 10, 2006 Report Share Posted March 10, 2006 ..a mio modesto parere la maggior parte delle "nuove proposte dance" promosse e inserite da Provenzano nelle varie M2O (tranne alcune eccezzioni) son scontate ripetitive e che t spallano dopo solo un paio d volte che le senti.. sembrano fatte in serie, insipide, insomma non colpiscono l'orecchio.. Link to comment Share on other sites More sharing options...
s.guerro Posted March 10, 2006 Report Share Posted March 10, 2006 più che non colpire l'orecchio non colpiscono il Si, son bellissime da ballare, ma poi ? Link to comment Share on other sites More sharing options...
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