Giuffrey Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 no Andy non mi offendo ma se te scrivi: "Per far finta di non capire che la dance commerciale odierna (eccezione fatta per pochi dischi) fa schifo, oppure non piace?" significa che neanche te hai capito ... ma se lo so prima di te che la Commerciale attuale fa ca ... re e che sono il primo che la ripudia? perciò dico, non facciamo le fazioni "chi sostiene ancora la vecchia commerciale" vs. "chi ascolta house" che mi sembrano ridicole io non mi sento di nessuna delle 2 parti, io ascolto QUELLO CHE MI PIACE, NON PERCHE' PIACE O VA, però l'ho già scritto una MAREA di volte di cosa mi lamento: non che oggi c'è l'house ma del totale menefreghismo verso la musica da ballare, che sia dance,house,trance ecc ecc ... io sta cosa non la riesco a digerire da qualche anno a questa parte ... a me non basta vedere 4 tamarri e 4 fighette vestiti a mo di matrimonio fuori le disco che non vedono l'ora di entrare per "acchiappare" e poi quello che gli metti gli metti fa lo stesso ... il mondo della dance per me è un'altro completamente, non mi interessa se la gente si diverte ascoltando Sinclar o Solveig, tanto quello che gli hai messo manco sanno chi sia ... Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndyB Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 Ma guarda che con quella frase io mica mi riferivo a te. Mi riferivo a quelli che dicono che oggi c'è il boicottaggio contro la commerciale; che poi certe volte si smentiscono da soli, visto che la famosissima Rana Pazza, pur non essendo stata pompata da quella radio che sembra abbia tutte le colpe di questo mondo, ha invece avuto successo lo stesso... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dance Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 Allora secondo me al momento si distinguono 2 tipi di Italodance: 1- Nu progressive- harddance (M2o) 2- Popdance- electrocommercialhouse (discoradio) Parlerò della prima. Concorrono alla crisi non soltanto i dischi, ma anche alcuni eventi. Secondo me la fine della Italodance come musica di massa ha avuto luogo nel 2004. Attualmente c'è ma è di nicchia, nè migliora nè peggiora. Per me ci sono cose belle e cose meno belle (la maggioranza). Sicuramente mi sembra che si produca 50 volte di più rispetto a 10 anni fa, per cui con una pazienza da santo e una selezione magistrale si riesce comunque ad avere una playlist di 20 dischi italodance accettabili diversi ogni 3-4 mesi. Ma torniamo al discorso: Eventi che hanno contibuito alla crisi-fine come fenomeno d massa (anno 2004): -Chiusura a tappeto di alcune importanti classifiche internet/radiofoniche (spicca la djp) -Soppressione classifiche televisive Dancefloorchart e chart dance di All music (la seconda aveva una buona rappresentanza di dischi dance made in italy) - Cambio vertici a Rin (che poi hanno causato la sua fine e la rifondazione della radio) - Programmazione musica da discoteca ridotta all'osso nel Network numero 1 in Italia - Spaccatura musicale tra Discoradio e M20 (con conseguente spaccatura di ascoltatori nel norditalia). A questo si accompagnano alcune produzioni scandalosette che sono state ingiustamente pompate e sono diventate, più o meno a livello significativo, 2 tormentoni dell'estate 2004: La luna e Figli di Pitagora. Qui mi risparmio un'offesa verso Albertino che mi sarebbe costata la presenza nel forum. A livello di dischi, il 2004 contribuisce alla crisi per la nascita dell'harddance, la crisi della techno old style e dell'hardcore in virtù dell'hardstyle che vengono spesso affibbiate all'ala più spinta della dance; infine direi che certe schifezze come vedo e sento, oggi mi sento strano, "il treno per torino parte alle 7.40",musica gagliarda, elettricadanza e molte altre cover in Italiano abbiano contribuito eccome. Non sono stato contro la dance in Italiano, ma questa doveva essere un trampolino di rilancio dell'anno 2003...certe cose, se si insiste, diventano noiose e possono scadere nel volgare. Negli anni precedenti ad ogni modo la italodance era già in uno stato di Coma e pertanto vadi di flashback: 2001: A livello di eventi, segnalo sopra ogni altro l'inizio della diffusione dei contratti ADSL perchè secondo me INTERNET è il PRINCIPALE RESPONSABILE della crisi della dance: ora non ricordo bene ma avevo letto da qualche parte che dal 2002 al 2005 alcune case discografiche dance hanno perso il 97% nelle vendite, e per cui hanno chiuso le porte. Un altro evento importante nel 2001 è l'inizio dello spopolamento di alcuni pezzi demenziali come tecno fes (una delle poche di Gigi che boccio) o Sms la vie c'est fantastique; questo da accoppiare ad un inasprimento dei sound e del synth zanzara...molte discoteche che fino al '99-2000 erano abituate ad un contesto più eterogeneo cambiano sound guardando oltralpe e iniziano a proporre funky- french house - latin fino allora tipiche di molte disco del Sud italia e comunque dei posti più esclusivi. E' l'inizio della fine, perchè spesso si boicotta tutto ciò che non è house vista la CODARDIA musicale di molti gestori di discoteche che iniziano a storcere il naso anche se si propone trance elegante o nu italo stile '99-2000. 2002: Come eventi salienti direi il mea culpa di Albertino che per 6 mesi ignora quello che sta succedendo nei principali club/disco pub e poi, di ritorno dalle vacanze, cambia tutto di un botto, litiga con Gigi d'Agostino e per ripicca lancia Gabry Ponte ("è una persona così a modo, deliziosa...mi ha portato lui stesso il suo nuovo singolo", parole di Albertino in merito a Geordie) in un momento non all'altezza. Poi in contemporanea c'è la quasi completa saturazione musicale dei locali che iniziano a proporre esclusivamente house. A livello di dischi non saprei...forse le cose più spinte dovevano essere di meno, in virtù di produzioni più da '99/2000. 2003: Il disco dell'anno in Europa, xd+ fatto a Reggio Emilia, si Boicotta fino a Giugno..complimenti...avrebbe potuto far esplodere la elettromaranza, purtroppo però si parla di questa cosa solo ora quando i cloni di Benassi han già smaronato tutti. C'è il rilancio della Dance grazie ai pezzi in Italiano, ma poi tutti si aggrappano a questo e la cosa inizia a diventare banale. Intanto un evento che contribuisce all'agonia è la diffusione dell'Hip Hop. Link to comment Share on other sites More sharing options...
nickjay Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 Ma guarda che con quella frase io mica mi riferivo a te. Mi riferivo a quelli che dicono che oggi c'è il boicottaggio contro la commerciale; che poi certe volte si smentiscono da soli, visto che la famosissima Rana Pazza, pur non essendo stata pompata da quella radio che sembra abbia tutte le colpe di questo mondo, ha invece avuto successo lo stesso... concordo Link to comment Share on other sites More sharing options...
mautrancemusic85 Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 Uscisse ora Children venderebbe pochissimo (sempre che non fosse Madonna a farla)... Link to comment Share on other sites More sharing options...
123 Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 2002: e poi, di ritorno dalle vacanze, cambia tutto di un botto, litiga con Gigi d'Agostino e per ripicca lancia Gabry Ponte non mi stancherò mai di segnalare(o di quotare come in questo caso) questo episodio come il più decisivo Link to comment Share on other sites More sharing options...
mautrancemusic85 Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 Povero Gigi.. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuffrey Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 Allora secondo me al momento si distinguono 2 tipi di Italodance: 1- Nu progressive- harddance (M2o) 2- Popdance- electrocommercialhouse (discoradio) Parlerò della prima. Concorrono alla crisi non soltanto i dischi, ma anche alcuni eventi. Secondo me la fine della Italodance come musica di massa ha avuto luogo nel 2004. Attualmente c'è ma è di nicchia, nè migliora nè peggiora. Per me ci sono cose belle e cose meno belle (la maggioranza). Sicuramente mi sembra che si produca 50 volte di più rispetto a 10 anni fa, per cui con una pazienza da santo e una selezione magistrale si riesce comunque ad avere una playlist di 20 dischi italodance accettabili diversi ogni 3-4 mesi. Ma torniamo al discorso: Eventi che hanno contibuito alla crisi-fine come fenomeno d massa (anno 2004): -Chiusura a tappeto di alcune importanti classifiche internet/radiofoniche (spicca la djp) -Soppressione classifiche televisive Dancefloorchart e chart dance di All music (la seconda aveva una buona rappresentanza di dischi dance made in italy) - Cambio vertici a Rin (che poi hanno causato la sua fine e la rifondazione della radio) - Programmazione musica da discoteca ridotta all'osso nel Network numero 1 in Italia - Spaccatura musicale tra Discoradio e M20 (con conseguente spaccatura di ascoltatori nel norditalia). A questo si accompagnano alcune produzioni scandalosette che sono state ingiustamente pompate e sono diventate, più o meno a livello significativo, 2 tormentoni dell'estate 2004: La luna e Figli di Pitagora. Qui mi risparmio un'offesa verso Albertino che mi sarebbe costata la presenza nel forum. A livello di dischi, il 2004 contribuisce alla crisi per la nascita dell'harddance, la crisi della techno old style e dell'hardcore in virtù dell'hardstyle che vengono spesso affibbiate all'ala più spinta della dance; infine direi che certe schifezze come vedo e sento, oggi mi sento strano, "il treno per torino parte alle 7.40",musica gagliarda, elettricadanza e molte altre cover in Italiano abbiano contribuito eccome. Non sono stato contro la dance in Italiano, ma questa doveva essere un trampolino di rilancio dell'anno 2003...certe cose, se si insiste, diventano noiose e possono scadere nel volgare. Negli anni precedenti ad ogni modo la italodance era già in uno stato di Coma e pertanto vadi di flashback: 2001: A livello di eventi, segnalo sopra ogni altro l'inizio della diffusione dei contratti ADSL perchè secondo me INTERNET è il PRINCIPALE RESPONSABILE della crisi della dance: ora non ricordo bene ma avevo letto da qualche parte che dal 2002 al 2005 alcune case discografiche dance hanno perso il 97% nelle vendite, e per cui hanno chiuso le porte. Un altro evento importante nel 2001 è l'inizio dello spopolamento di alcuni pezzi demenziali come tecno fes (una delle poche di Gigi che boccio) o Sms la vie c'est fantastique; questo da accoppiare ad un inasprimento dei sound e del synth zanzara...molte discoteche che fino al '99-2000 erano abituate ad un contesto più eterogeneo cambiano sound guardando oltralpe e iniziano a proporre funky- french house - latin fino allora tipiche di molte disco del Sud italia e comunque dei posti più esclusivi. E' l'inizio della fine, perchè spesso si boicotta tutto ciò che non è house vista la CODARDIA musicale di molti gestori di discoteche che iniziano a storcere il naso anche se si propone trance elegante o nu italo stile '99-2000. 2002: Come eventi salienti direi il mea culpa di Albertino che per 6 mesi ignora quello che sta succedendo nei principali club/disco pub e poi, di ritorno dalle vacanze, cambia tutto di un botto, litiga con Gigi d'Agostino e per ripicca lancia Gabry Ponte ("è una persona così a modo, deliziosa...mi ha portato lui stesso il suo nuovo singolo", parole di Albertino in merito a Geordie) in un momento non all'altezza. Poi in contemporanea c'è la quasi completa saturazione musicale dei locali che iniziano a proporre esclusivamente house. A livello di dischi non saprei...forse le cose più spinte dovevano essere di meno, in virtù di produzioni più da '99/2000. 2003: Il disco dell'anno in Europa, xd+ fatto a Reggio Emilia, si Boicotta fino a Giugno..complimenti...avrebbe potuto far esplodere la elettromaranza, purtroppo però si parla di questa cosa solo ora quando i cloni di Benassi han già smaronato tutti. C'è il rilancio della Dance grazie ai pezzi in Italiano, ma poi tutti si aggrappano a questo e la cosa inizia a diventare banale. Intanto un evento che contribuisce all'agonia è la diffusione dell'Hip Hop. complimenti per questo "riepilogo" vorrei sottolineare le 2 parti in neretto a dir poco eloquenti sinceramente, specie la 2a ... ed è quello che vado ribadendo da post e post, topic e topic ovvero che il primo declino si ebbe proprio nel 2001 poichè, a parer mio, e come hai scritto te, c'è stato un'inasprimento del sound che via via nel corso degli anni ha contribuito al declino della Dance commerciale ... oltrettutto aggiungo, la Dance così "aspra" e tamarra è poco ballabile ad esser sincero (e qui quoto Andy) insomma era molto più ballabile la Dance '90 e l'house di oggi che ste robe qua ... ci salti solo, è più facile da ballare l'Hardstyle addirittura! ... tutto questo insieme di cose ha contribuito al declino della nota Commerciale Link to comment Share on other sites More sharing options...
eddie_sten Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 la famosissima Rana Pazza, pur non essendo stata pompata da quella radio che sembra abbia tutte le colpe di questo mondo, ha invece avuto successo lo stesso... Repetita iuvant (forse): La rana pazza ha avuto successo non perchè fosse un brano dance, ma perchè era l'inno di una moda, ossia quella delle suonerie. Mettetevelo in testa. Detto questo, non mi resta che quotare i seguenti interventi: Eventi che hanno contibuito alla crisi-fine come fenomeno d massa (anno 2004): -Chiusura a tappeto di alcune importanti classifiche internet/radiofoniche (spicca la djp) -Soppressione classifiche televisive Dancefloorchart e chart dance di All music (la seconda aveva una buona rappresentanza di dischi dance made in italy) - Cambio vertici a Rin (che poi hanno causato la sua fine e la rifondazione della radio) - Programmazione musica da discoteca ridotta all'osso nel Network numero 1 in Italia - Spaccatura musicale tra Discoradio e M20 (con conseguente spaccatura di ascoltatori nel norditalia). A questo si accompagnano alcune produzioni scandalosette che sono state ingiustamente pompate e sono diventate, più o meno a livello significativo, 2 tormentoni dell'estate 2004: La luna e Figli di Pitagora. Qui mi risparmio un'offesa verso Albertino che mi sarebbe costata la presenza nel forum. Non sono stato contro la dance in Italiano, ma questa doveva essere un trampolino di rilancio dell'anno 2003...certe cose, se si insiste, diventano noiose e possono scadere nel volgare. Negli anni precedenti ad ogni modo la italodance era già in uno stato di Coma e pertanto vadi di flashback: 2002: Come eventi salienti direi il mea culpa di Albertino che per 6 mesi ignora quello che sta succedendo nei principali club/disco pub e poi, di ritorno dalle vacanze, cambia tutto di un botto, litiga con Gigi d'Agostino e per ripicca lancia Gabry Ponte ("è una persona così a modo, deliziosa...mi ha portato lui stesso il suo nuovo singolo", parole di Albertino in merito a Geordie) in un momento non all'altezza. Poi in contemporanea c'è la quasi completa saturazione musicale dei locali che iniziano a proporre esclusivamente house. A livello di dischi non saprei...forse le cose più spinte dovevano essere di meno, in virtù di produzioni più da '99/2000. 2003: Il disco dell'anno in Europa, xd+ fatto a Reggio Emilia, si Boicotta fino a Giugno..complimenti...avrebbe potuto far esplodere la elettromaranza, purtroppo però si parla di questa cosa solo ora quando i cloni di Benassi han già smaronato tutti. C'è il rilancio della Dance grazie ai pezzi in Italiano, ma poi tutti si aggrappano a questo e la cosa inizia a diventare banale. Intanto un evento che contribuisce all'agonia è la diffusione dell'Hip Hop. ai tempi c era quasi un unanimità di gusti è per quello che nessuno si lamentava........se vai a vedere le chart delle varie radio erano molto simili..........invece un paio d anni fa ci fu una spaccatura(creata da radio deejay)quando cominciò a boicottare certi pezzi dance.......tipo gigi vs shakira.....mastro g........e altre........che in molte radio raggiunsero la 1.......mentre deejay allegramente metteva alla 1 i pezzi simil pop piu in voga al momento........da dj bobo alle las chetchup da dragostea(non remix di ponte)agli aventura..........è da quei tempi che capii il boicottaggio per la dance(esclusi quelli che lavoravano a deejay) il culmine raggiunto naturalmente con il trattamento riservato a silence del maestro entrata con mesi di ritardo e trattata malissimo.........solo 1 settimana alla 3 e crollo di 7 posti la settimana successiva per far salire jamelia alla 1....... alba vaf........... per l ennesima volta(in questi tempi di crisi) un lavoro del maestro arriva nelle chart di vendita......successe con summer of energy con wellfare con i wonder why e ora con some experiment........... le radio non propongono mica cio che la gente compra?????????il maestro vende ma non lo si passa comunque........ Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vhipe® Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 La cosa che odio di più della "dance" di oggi è il rifacimento di tutto e di tutti...basta vedere che ci sono in giro ogni anno versioni "aggiornate" di vecchi pezzi (manco fossero software). Che bisogno c'è?? La mancanza di fantasia,secondo me,è alla basa della pessimissima qualità della commerciale odierna. Ricordo con grande nostalgia i suoni che caratterizzavano un gruppo,un'artista....ad esempio,un pezzo dei Datura lo si riconosceva lontano un miglio;lo stesso dicasi per gli USURA,i Ti.Pi.Cal.,i Bliss Team ecc... Dopo l'arrivo degli Eiffel,ad esempio,tutte le "casse" si somigliavano...dopo l'avvento Benassi,idem! Posso solo dedurre che oggi si copia ciò che va di più,si rifà tutto il possibile pur di farsi sentire in giro e si tralascia la fantasia...non per questo Gigi D'Agostino (uno a caso) ha addirittura presentato un doppio cd!................. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Il tenace Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 siamo troppo condizionati dalle televisioni e dalle pubblicità in generale...e questo non solo per la musica... Esempio 1: le magliette della Guru nel 2003 spopolavano, l'anno dopo non le metteva più nessuno...com'è possibile? Non piacevano più?? A un solo anno di distanza? Esempio 2: Fino a un mese fa si parlava dell'aviaria e dei cigni che morivano, poi causa elezioni e un bambino prima rapito e poi ucciso, i cigni hanno ben pensato di smettere di morire e l'aviaria *puff* è sparita... Ma non vi rendete conto che ci fanno credere e vedere quello che vogliono Loro? Io mi ritengo, con tutti i miei difetti, uno che le mode le segue il meno possibile e che pensa con la sua testa...ho un cellulare di 5 anni, ma funziona ancora e non vedo perchè buttarlo via, una macchina di 15 anni con le stesse particolarità del cellulare, ho tutte le cassette di Max Pezzali (l'anti-personaggio per definizione), non bevo la Corona perchè fa figo, ho pochi capi firmati e se ne compro uno è perchè voglio comprarlo, e non perchè devo... Ma se della mia età persone così ce ne sono molte, tra i teenager attuali ce ne sono poche, pochissime...e vengono soffocate inevitabilmente dalla massa... Sei un grande! Anch'io la penso come te; siamo in pochi, ma sono fiero di esserlo! Se un giorno 50 cent fa la canzone del secolo, bè...seppur con difficoltà e tristezza, non esiterò a riconoscergli tale merito... E poi mi sveglierò...perchè una cosa così potrebbe succedere solo in un sogno (anzi, in un incubo)... 50 cent = 1000 lire! Ma non spenderei neanche mille lire per comprare un suo disco, tantomeno per andare a vedere un suo concerto! Link to comment Share on other sites More sharing options...
mautrancemusic85 Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 Ricordo con grande nostalgia i suoni che caratterizzavano un gruppo,un'artista....ad esempio,un pezzo dei Datura lo si riconosceva lontano un miglio;lo stesso dicasi per gli USURA,i Ti.Pi.Cal.,i Bliss Team ecc... Dopo l'arrivo degli Eiffel,ad esempio,tutte le "casse" si somigliavano...dopo l'avvento Benassi,idem! Posso solo dedurre che oggi si copia ciò che va di più,si rifà tutto il possibile pur di farsi sentire in giro e si tralascia la fantasia è questa la pura verità..hai ragionissima nel dire che prima ogni artista dance aveva un sound inconfondibile..ora non è più cosi.. 50 cent = 1000 lire! Ma non spenderei neanche mille lire per comprare un suo disco, tantomeno per andare a vedere un suo concerto! Quoto Link to comment Share on other sites More sharing options...
eddie_sten Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 siamo in pochi, ma sono fiero di esserlo! Oserei dire fierissimo... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vhipe® Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 Esempio 1: le magliette della Guru nel 2003 spopolavano, l'anno dopo non le metteva più nessuno...com'è possibile? Non piacevano più?? A un solo anno di distanza? Esempio 2: Fino a un mese fa si parlava dell'aviaria e dei cigni che morivano, poi causa elezioni e un bambino prima rapito e poi ucciso, i cigni hanno ben pensato di smettere di morire e l'aviaria *puff* è sparita... Ma non vi rendete conto che ci fanno credere e vedere quello che vogliono Loro? Io mi ritengo, con tutti i miei difetti, uno che le mode le segue il meno possibile e che pensa con la sua testa...ho un cellulare di 5 anni, ma funziona ancora e non vedo perchè buttarlo via, una macchina di 15 anni con le stesse particolarità del cellulare, ho tutte le cassette di Max Pezzali (l'anti-personaggio per definizione), non bevo la Corona perchè fa figo, ho pochi capi firmati e se ne compro uno è perchè voglio comprarlo, e non perchè devo... Ma se della mia età persone così ce ne sono molte, tra i teenager attuali ce ne sono poche, pochissime...e vengono soffocate inevitabilmente dalla massa... Lungo, come sempre, ma spero di non avervi annoiato... Certo che non ci hai annoiato! Quoto??? Ma certo che quoto!!! Ma siamo uguali?! (sia per il cellulare che per la macchina! ) Link to comment Share on other sites More sharing options...
Seba Posted April 12, 2006 Report Share Posted April 12, 2006 la Dance così "aspra" e tamarra è poco ballabile ad esser sincero Sono d'accordo Link to comment Share on other sites More sharing options...
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