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Qual'è Stato Il Miglior Gruppo Dance Tra Questi??


Guest wizard01

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Secondo me i Daft Punk sono un gruppo mediocre perchè non mi piacciono i loro dischi, i loro testi e le sonorità da loro utilizzate, e non perchè non ne capisco niente di musica da discoteca (che ascolto dal 1999). Vedi di valutare la soggettività della situazione che cambia in base ai gusti e non dipende dal fatto che uno ne capisca o no di musica in generale, perchè a me che i DP non piacciono posso pensare che tu non ne capisca niente di musica solo perchè tu li ascolti, li apprezzi ed io no, di fatto non sto a generalizzare che uno ne capisce di musica o no ma rispetto i tuoi gusti.

 

P.S. Oltrettutto detesto la musica house che trovo ripetitiva e noiosa proprio come lo stile in generale dei DP.

Ovviamente la musica è sempre di valutazione soggettiva; un disco che a me piace a te può far cacare, e viceversa. Ma non credo che lo scopo della discussione sia stabilire cosa sia "bello" e cosa no; piuttosto io trovo assurdo dire che i Daft Punk siano un gruppo mediocre, dal momento che hanno inventato un genere tutto loro, e che sono stati imitati in lungo e in largo da tonnellate di sottoformazioni (quelle sì, mediocri, visto che hanno solo saputo imitare) proprio per l'innovazione che hanno saputo portare nel mondo della musica elettronica.

 

In effetti concordo su una cosa: è sconclusionato paragonare i Daft Punk a Benny Benassi o a Robert Miles, oppure metterli su uno stesso piano di giudizio in un genere in cui si parla di Hotel Saint George e Prezioso... è come paragonare un disco dei Queen ad uno di Nilla Pizzi, per dirti. Non c'entra niente, sono generi totalmente diversi. Si parla di musica dance commerciale, di cui i Daft hanno lasciato nella loro carriera soltanto alcuni esempi (giacchè la loro musica di "commerciale" ha avuto ben poco, lo è diventata proprio perchè sono stati grandi), ma che con l'originale stile dei Daft Punk ha ben poco a che spartire.

 

Voglio ricordare che i Daft Punk fanno un genere che si chiama Filtered French House, e che l'hanno inventato loro, portandolo peraltro al successo anche con progetti autonomi dei loro autori (vedi Thomas Bangalter o il suo "amico" Eric Chedeville, con formazioni come Le Knight Club in cui ha collaborato Guy Manuel De Homem-Christo). Chi non conosce "Santa Claus" o "Holiday on ice" conosce ben poco questo genere.

 

Infine vorrei anche sottolineare che pur non facendo musica propriamente convenzionale, con Discovery i Daft hanno venduto oltre due milioni di copie, polverizzando i record di vendita che appartenevano a qualsiasi progetto "elettronico alternativo" che non fosse di mostri sacri del calibro di gruppi come Kraftwerk o Rockets. Quindi definirli solo mediocri è un tantino azzardato; sicuramente per te lo sono, ma in assoluto (come anche il successo che hanno avuto ed i favori della critica internazionale dimostrano) non lo sono.

 

Io sono un grandissimo estimatore dei Daft Punk, ho tutti i loro album ma credo che Homework sia assolutamente insuperabile, e penso che forse un cd del genere non uscirà mai più, anche perchè creazioni irripetibili del calibro di "Revolution 909", "Da Funk", "Burnin'", "Rollin & Scratchin'", "Rock'n roll", e via dicendo, sono veramente e mostruosamente indimenticabili.

 

Peraltro, seppure con pezzi come "One more time" e "Digital love" i Daft abbiano avuto un maggiore successo di vendita, io ho comunque gradito maggiormente le sonorità più tendenzialmente portate verso "Homework", perchè più originali e meno commerciali. Ma si sa, per vendere in un disco qualcosa di commerciale bisogna mettercelo sempre, e loro hanno saputo fare ciò senza alterare il loro stile originale; un pezzo dei Daft io riesco a riconoscerlo (anche se nuovo) subito, perchè le sonorità, i groove, i filtri, gli effetti, i numeri, le voci, tutto è unico, inconfondibile.

 

E non dimentichiamo che dischi come "Musique" potrebbero essere utilizzati per fare scuola di "effetto", per quanto lavoro di filtraggio, alterazione delle sonorità, e quant'altro, c'è sotto.

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Come dici benissimo te nel campo musicale ci possono essere solo ed esclusivamente pareri soggettivi e tutto ciò che ho scritto in questo topic è puramente soggettivo.

 

Se scrivo certe cose evidentemente avrò i miei buoni motivi per cui dico che i DP sono un gruppo mediocre perchè non mi piace lo stile da loro creato in quanto troppo ripetitivo, poco melodico e poco ascoltabile.

 

Se dobbiamo trattare l'argomento sotto il profilo oggettivo possiamo solo "lodare" il fatto che abbiano venduto milioni di copie con la proposizione di un genere inizialmente non commerciale e poi diventato tale grazie alle loro produzioni ed al fatto che molti abbiano scopiazzato e riproposto (seppur in modo abbastanza grezzo) il loro stile.

 

Ma tale considerazione non può farmi cambiare idea sui DP perchè a parer mio le considerazioni oggettive sono estremamente superflue e poco obbiettive.

 

Ma facciamo ben attenzione, non ce l'ho assolutamente con i DP e con chi li apprezza, non mi piace in generale il genere Electro ed il fatto che non apprezzi i DP è solo una logica conseguenza.

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Se scrivo certe cose evidentemente avrò i miei buoni motivi per cui dico che i DP sono un gruppo mediocre perchè non mi piace lo stile da loro creato in quanto troppo ripetitivo, poco melodico e poco ascoltabile.

 

Se dobbiamo trattare l'argomento sotto il profilo oggettivo possiamo solo "lodare" il fatto che abbiano venduto milioni di copie con la proposizione di un genere inizialmente non commerciale e poi diventato tale grazie alle loro produzioni ed al fatto che molti abbiano scopiazzato e riproposto (seppur in modo abbastanza grezzo) il loro stile.

 

quoto

 

soprattutto la prima parte ;););)

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Ovviamente la musica è sempre di valutazione soggettiva; un disco che a me piace a te può far cacare, e viceversa. Ma non credo che lo scopo della discussione sia stabilire cosa sia "bello" e cosa no; piuttosto io trovo assurdo dire che i Daft Punk siano un gruppo mediocre, dal momento che hanno inventato un genere tutto loro, e che sono stati imitati in lungo e in largo da tonnellate di sottoformazioni (quelle sì, mediocri, visto che hanno solo saputo imitare) proprio per l'innovazione che hanno saputo portare nel mondo della musica elettronica.

 

In effetti concordo su una cosa: è sconclusionato paragonare i Daft Punk a Benny Benassi o a Robert Miles, oppure metterli su uno stesso piano di giudizio in un genere in cui si parla di Hotel Saint George e Prezioso... è come paragonare un disco dei Queen ad uno di Nilla Pizzi, per dirti. Non c'entra niente, sono generi totalmente diversi. Si parla di musica dance commerciale, di cui i Daft hanno lasciato nella loro carriera soltanto alcuni esempi (giacchè la loro musica di "commerciale" ha avuto ben poco, lo è diventata proprio perchè sono stati grandi), ma che con l'originale stile dei Daft Punk ha ben poco a che spartire.

 

Voglio ricordare che i Daft Punk fanno un genere che si chiama Filtered French House, e che l'hanno inventato loro, portandolo peraltro al successo anche con progetti autonomi dei loro autori (vedi Thomas Bangalter o il suo "amico" Eric Chedeville, con formazioni come Le Knight Club in cui ha collaborato Guy Manuel De Homem-Christo). Chi non conosce "Santa Claus" o "Holiday on ice" conosce ben poco questo genere.

 

Infine vorrei anche sottolineare che pur non facendo musica propriamente convenzionale, con Discovery i Daft hanno venduto oltre due milioni di copie, polverizzando i record di vendita che appartenevano a qualsiasi progetto "elettronico alternativo" che non fosse di mostri sacri del calibro di gruppi come Kraftwerk o Rockets. Quindi definirli solo mediocri è un tantino azzardato; sicuramente per te lo sono, ma in assoluto (come anche il successo che hanno avuto ed i favori della critica internazionale dimostrano) non lo sono.

 

Io sono un grandissimo estimatore dei Daft Punk, ho tutti i loro album ma credo che Homework sia assolutamente insuperabile, e penso che forse un cd del genere non uscirà mai più, anche perchè creazioni irripetibili del calibro di "Revolution 909", "Da Funk", "Burnin'", "Rollin & Scratchin'", "Rock'n roll", e via dicendo, sono veramente e mostruosamente indimenticabili.

 

Peraltro, seppure con pezzi come "One more time" e "Digital love" i Daft abbiano avuto un maggiore successo di vendita, io ho comunque gradito maggiormente le sonorità più tendenzialmente portate verso "Homework", perchè più originali e meno commerciali. Ma si sa, per vendere in un disco qualcosa di commerciale bisogna mettercelo sempre, e loro hanno saputo fare ciò senza alterare il loro stile originale; un pezzo dei Daft io riesco a riconoscerlo (anche se nuovo) subito, perchè le sonorità, i groove, i filtri, gli effetti, i numeri, le voci, tutto è unico, inconfondibile.

 

E non dimentichiamo che dischi come "Musique" potrebbero essere utilizzati per fare scuola di "effetto", per quanto lavoro di filtraggio, alterazione delle sonorità, e quant'altro, c'è sotto.

Ecco uno che di musica ne capisce....

 

Bellissimi Gli EP di Le Knight Club (Rhumba è sublime)

 

E che dire di T. Bangalter - Club Soda? L'hai mai ascoltato DJNAT?

 

Poi non dimentichiamo anche OUTRAGE di Thomas Bangalter messa anche da MAURO PICOTTO (sì proprio lui) in alcune serate....

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tempi Ocean Whispers, Angel's Symphony, Bakerloo Symphony, poi DJ Dado "Metropolis", Antico "Dreamer", Mario Più, BBE...

 

Quoto tutto...aggiungendo anche 'Moment' (in questo momento sto ascoltando i rarissimo Extended Mix :ok: ) per quanto riguarda gli Antico.

 

Ah,voglio fare un plauso a Djnat per la sua competenza musicale...sopratutto per il fatto di aver citato i Rockets e i Maestri Assoluti.

 

Io il 17 Maggio del 2004 ero a Roma a vederli,i Maestri Assoluti.

Ne ho visti di concerti,ma come quello.....

 

Immagine IPB

 

Mi inginocchio.

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Ecco uno che di musica ne capisce....

 

Bellissimi Gli EP di Le Knight Club (Rhumba è sublime)

 

E che dire di T. Bangalter - Club Soda? L'hai mai ascoltato DJNAT?

 

Poi non dimentichiamo anche OUTRAGE di Thomas Bangalter messa anche da MAURO PICOTTO (sì proprio lui) in alcune serate....

Perchè noi altri del forum, che non ascoltiamo quei dischi, di musica non ne capiamo???

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Ovviamente la musica è sempre di valutazione soggettiva; un disco che a me piace a te può far cacare, e viceversa. Ma non credo che lo scopo della discussione sia stabilire cosa sia "bello" e cosa no; piuttosto io trovo assurdo dire che i Daft Punk siano un gruppo mediocre, dal momento che hanno inventato un genere tutto loro, e che sono stati imitati in lungo e in largo da tonnellate di sottoformazioni (quelle sì, mediocri, visto che hanno solo saputo imitare) proprio per l'innovazione che hanno saputo portare nel mondo della musica elettronica.

 

In effetti concordo su una cosa: è sconclusionato paragonare i Daft Punk a Benny Benassi o a Robert Miles, oppure metterli su uno stesso piano di giudizio in un genere in cui si parla di Hotel Saint George e Prezioso... è come paragonare un disco dei Queen ad uno di Nilla Pizzi, per dirti. Non c'entra niente, sono generi totalmente diversi. Si parla di musica dance commerciale, di cui i Daft hanno lasciato nella loro carriera soltanto alcuni esempi (giacchè la loro musica di "commerciale" ha avuto ben poco, lo è diventata proprio perchè sono stati grandi), ma che con l'originale stile dei Daft Punk ha ben poco a che spartire.

 

Voglio ricordare che i Daft Punk fanno un genere che si chiama Filtered French House, e che l'hanno inventato loro, portandolo peraltro al successo anche con progetti autonomi dei loro autori (vedi Thomas Bangalter o il suo "amico" Eric Chedeville, con formazioni come Le Knight Club in cui ha collaborato Guy Manuel De Homem-Christo). Chi non conosce "Santa Claus" o "Holiday on ice" conosce ben poco questo genere.

 

Infine vorrei anche sottolineare che pur non facendo musica propriamente convenzionale, con Discovery i Daft hanno venduto oltre due milioni di copie, polverizzando i record di vendita che appartenevano a qualsiasi progetto "elettronico alternativo" che non fosse di mostri sacri del calibro di gruppi come Kraftwerk o Rockets. Quindi definirli solo mediocri è un tantino azzardato; sicuramente per te lo sono, ma in assoluto (come anche il successo che hanno avuto ed i favori della critica internazionale dimostrano) non lo sono.

 

Io sono un grandissimo estimatore dei Daft Punk, ho tutti i loro album ma credo che Homework sia assolutamente insuperabile, e penso che forse un cd del genere non uscirà mai più, anche perchè creazioni irripetibili del calibro di "Revolution 909", "Da Funk", "Burnin'", "Rollin & Scratchin'", "Rock'n roll", e via dicendo, sono veramente e mostruosamente indimenticabili.

 

Peraltro, seppure con pezzi come "One more time" e "Digital love" i Daft abbiano avuto un maggiore successo di vendita, io ho comunque gradito maggiormente le sonorità più tendenzialmente portate verso "Homework", perchè più originali e meno commerciali. Ma si sa, per vendere in un disco qualcosa di commerciale bisogna mettercelo sempre, e loro hanno saputo fare ciò senza alterare il loro stile originale; un pezzo dei Daft io riesco a riconoscerlo (anche se nuovo) subito, perchè le sonorità, i groove, i filtri, gli effetti, i numeri, le voci, tutto è unico, inconfondibile.

 

E non dimentichiamo che dischi come "Musique" potrebbero essere utilizzati per fare scuola di "effetto", per quanto lavoro di filtraggio, alterazione delle sonorità, e quant'altro, c'è sotto.

:eek::eek::eek:

 

 

 

 

i miei piu sentiti complimenti!!!!!!!!!!!!! :eek::eek::ok:

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Ovviamente la musica è sempre di valutazione soggettiva; un disco che a me piace a te può far cacare, e viceversa. Ma non credo che lo scopo della discussione sia stabilire cosa sia "bello" e cosa no; piuttosto io trovo assurdo dire che i Daft Punk siano un gruppo mediocre, dal momento che hanno inventato un genere tutto loro, e che sono stati imitati in lungo e in largo da tonnellate di sottoformazioni (quelle sì, mediocri, visto che hanno solo saputo imitare) proprio per l'innovazione che hanno saputo portare nel mondo della musica elettronica.

 

In effetti concordo su una cosa: è sconclusionato paragonare i Daft Punk a Benny Benassi o a Robert Miles, oppure metterli su uno stesso piano di giudizio in un genere in cui si parla di Hotel Saint George e Prezioso... è come paragonare un disco dei Queen ad uno di Nilla Pizzi, per dirti. Non c'entra niente, sono generi totalmente diversi. Si parla di musica dance commerciale, di cui i Daft hanno lasciato nella loro carriera soltanto alcuni esempi (giacchè la loro musica di "commerciale" ha avuto ben poco, lo è diventata proprio perchè sono stati grandi), ma che con l'originale stile dei Daft Punk ha ben poco a che spartire.

 

Voglio ricordare che i Daft Punk fanno un genere che si chiama Filtered French House, e che l'hanno inventato loro, portandolo peraltro al successo anche con progetti autonomi dei loro autori (vedi Thomas Bangalter o il suo "amico" Eric Chedeville, con formazioni come Le Knight Club in cui ha collaborato Guy Manuel De Homem-Christo). Chi non conosce "Santa Claus" o "Holiday on ice" conosce ben poco questo genere.

 

Infine vorrei anche sottolineare che pur non facendo musica propriamente convenzionale, con Discovery i Daft hanno venduto oltre due milioni di copie, polverizzando i record di vendita che appartenevano a qualsiasi progetto "elettronico alternativo" che non fosse di mostri sacri del calibro di gruppi come Kraftwerk o Rockets. Quindi definirli solo mediocri è un tantino azzardato; sicuramente per te lo sono, ma in assoluto (come anche il successo che hanno avuto ed i favori della critica internazionale dimostrano) non lo sono.

 

Io sono un grandissimo estimatore dei Daft Punk, ho tutti i loro album ma credo che Homework sia assolutamente insuperabile, e penso che forse un cd del genere non uscirà mai più, anche perchè creazioni irripetibili del calibro di "Revolution 909", "Da Funk", "Burnin'", "Rollin & Scratchin'", "Rock'n roll", e via dicendo, sono veramente e mostruosamente indimenticabili.

 

Peraltro, seppure con pezzi come "One more time" e "Digital love" i Daft abbiano avuto un maggiore successo di vendita, io ho comunque gradito maggiormente le sonorità più tendenzialmente portate verso "Homework", perchè più originali e meno commerciali. Ma si sa, per vendere in un disco qualcosa di commerciale bisogna mettercelo sempre, e loro hanno saputo fare ciò senza alterare il loro stile originale; un pezzo dei Daft io riesco a riconoscerlo (anche se nuovo) subito, perchè le sonorità, i groove, i filtri, gli effetti, i numeri, le voci, tutto è unico, inconfondibile.

 

E non dimentichiamo che dischi come "Musique" potrebbero essere utilizzati per fare scuola di "effetto", per quanto lavoro di filtraggio, alterazione delle sonorità, e quant'altro, c'è sotto.

Concordo su quasi tutto quello che hai scritto ma ...mi sembra che tu non abbia fatto menzione dell'ultimo album dei Daft Punk.

Per quanto mi riguarda posso dire di essere rimasto deluso.

Diciamo che non era quello che mi aspettavo; troppo ripetitivo, troppo scarno, troppe chitarre...cosa ne pensi

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Comunque sono un gruppo importante, e spesso piacciono anche a gente che non ama la musica da discoteca.

seba per una volta sono contrario al tuo post...........

 

coloro che ascoltano generi diversi dalla dance.........finiscono con l odiarla......con il considerarla inferiore e per esperienza i pezzi tipo robot rock (per fare un es con i daft...ma anche alcuni pezzi del passato come around the world)se li ascolta uno che odia la dance ti dice......ma che cazz e questo rumore......

 

e lo stesso capita anche con i pezzi raffinati della easy house tipo la recente little love o chab........

 

INSOMMA PERCHE E DANCE E cacca............LA PENSA COSI LA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI............

 

pero poi se esce un pezzo come mirage.........tutti lo cantano....... :wall::wall:

 

dobbiamo sempre e solo sopportare

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No,123 ha ragionissima. :ok:

 

Un mio amico `pseudo-metallaro` (Vale a dire fantasia zero,o Iron Maiden o Metallica,èun `metallaro` dell`ultimissimissima ora) ed io siamo scannati....lui reputava il singolo,l`album ,il gruppo e `la musica elettronica in generale` un colossale cagata.

 

Io ovviamente ci sghigniazzo su. Povero coglione.

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